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Jubaea chilensis a Milano per l’Expo 2015
Pozzallo
Jubaea chilensis a Milano per l’Expo 2015
Pozzallo
Si vero, me l’ero completamente scordato. E tra l’altro è una delle palme che ho!
Chiedo venia.
Approfitto per chiedere:
è questo un periodo adatto per trapiantarla, oppure è meglio che aspetti l’estate??
Pozzallo
Caspita, non pensavo che molte Dypsis raggiungessero certe dimensioni!
Credo che all’aperto, in Sicilia, solo la lutescens sia coltivabile. Confermate?
Pozzallo
Conviene, secondo me, prendere direttamente le piantine ai piedi (o in prossimità) dei grandi alberi, come ho fatto io.
Ovviamente quando possibile.
Pozzallo
Bellissima ‘sta palma. Devo ricredermi,
la consideravo un po’ ‘sciatta’ per via dei suoi colori “spenti”. E invece, vedendo queste immagini, la sto rivalutando.
Credo che farò un pensierino a coltivarla.
Pozzallo
Bell’esemplare, complimenti!
Il mio non è propriamente ‘riparato’, cioè non gode di una parete ma è semplicemente esposto a sud vicino ad altri vasi; ed infatti le foglie sono un po’ bruciacchiate.
A proposito di Livistonia,
ieri ho raccolto qualche esemplare e l’ho piantato sia in terra che in vaso. Appena avrò modo faccio qualche foto e la riporto.
Pozzallo
quote:
Buongiorno, riprendo questa vecchia discussione per comunicarvi che a distanza di 4,5 mesi di un gruppo di 30 semi di Roystonea regia di cui non ne era germinato nessuno oggi e’, scusate la ripetizione, germinato un seme. E pensare che a fine dicembre essendo trascorsi tre mesi abbondanti volevo disfarmi dei semi. Bisogna esser pazienti..anche con le piante.. P.s. Devo dire che i semi della ex elata, oggi regia anch’ essa, erano germinati in tempi molto piu’ breviDavid
Capo d’Orlando (ME) Sicilia, USDA 9b Subtropicale-Mediterraneo
e Milano, USDA 7b Continentale.
Foto foto! 😛
Pozzallo
quote:
Non mi sono spiegato bene io scusami, deve essere “stabile” significa lontana dai venti e ben interrata perchè comunque può capitare che visto la forza della chioma o del tronchetto in generale, il vento può farlo vibrare invece deve essere fermo del tutto.Luca Ciccarello
Caspisco..
Si in effetti oggi che ho effettuato lo ‘stacco’ e successiva piantumazione, ho avuto qualche difficoltà.
E un po’ me ne sono pentito, per via del peso che ho dovuto sostenere per spostarle (non mi aspetto che tronco e chioma pesassero così tanto).
Comunque pare sia andato tutto per il verso giusto. Due le ho piantate in vaso (con notevoli difficoltà data la mole appunto) e uno in piena terra.
Pozzallo
quote:
Guardate che è successo in Africa, l’aria fredda giunta sul sahara è stata portata dall’harmattan fino a ben più a sud, fin quasi all’equatore
http://www.meteogiornale.it/notizia/36259-1-dal-medio-oriente-il-freddo-raggiunge-sudan-e-egitto
http://www.meteogiornale.it/notizia/36276-1-freddo-nel-cuore-dell-africa-tra-niger-chad-e-camerun
0,2°C a Bilma, nel NigerStefano
Roma
😮
Pazzesco
Pozzallo
quote:
Qui in Sicilia all’orto botanico di Catania ci sono 3 esemplari molto belli ed enormi, ma anche a Taormina ho visto che nei giardini pubblici c’è una Dracaena draco maestosaLuca Ciccarello
Hai detto bene, alcuni esemplari qui in Sicilia sono spettacolari (e sono quelli che me ne hanno fatto innamorare.. 😀 )
Quelli presenti all’orto botanico catanese io stesso gli fotografai e riportati in questo forum qualche anno fa (se cerchi ‘Orto Botanico Catania dovresti trovarle).
Non male neanche quello/i in Villa Bellini, sempre a Catania, come tanti altri nei giardini privati e nei villini liberty sempre della medesima zona.
Degni di nota anche quelli presenti a Palermo (Orto Botanico e non solo), Taormina, ecc. ecc.
Ecco un paio di foto degli splenditi esemplari dell’Orto Botanico di Catania:
l’effetto al buio
Pozzallo
quote:
Ciao, io l’ho fatta qualche anno fa e ho avuto un ottimo risultato e adesso sta crescendo, ma il periodo era diverso, adesso è gennaio ma vista la tua fascia climatica favorevole credo non dovresti avere problemi; la “talea” deve essere molto stabile affinchè possa radicare, in qualche modo cerca di proteggerla anche da venti meno fortiLuca Ciccarello
Ciao Luca.
Grazie per i consigli.
Avevo pensato comunque di aspettare un altro po’ ma penso che seguirò presto il tuo consiglio.
Solo una cosa non mi è chiara: cosa intendi per “deve essere molto stabile”?
Pozzallo
Alcune domande sulla Dracena Draco.
Vorrei provare a riprodurla per talea, in quanto ho un vicino che ne ha un esemplare abbastanza grande da permettere tranquillamente di ‘impiantare’ un ramo staccato.
E’ possibile o ci sono complicazioni?
Dovrebbe valere quanto per le Yucche o sbaglio?
Pozzallo
@ Stefano,
non so che dirti, ma mi pare attendibile.
La mia fonte è questa:
Pozzallo
Nonostante l’eccezionale ondata di freddo (nel sud-est siciliano a basse quote non nevicava da oltre un secolo), pare che la mia Rotundifolia non abbia subito danni.
Sbadatamente mi sono dimenticato di metterla al riparo per la gelida notte di Capodanno ma, come dicevo, pare abbia retto.
Pozzallo
Per chi si ricorda, è la palma di cui chiesi il riconoscimento nell’apposito thread.
Ecco le mie foto risalenti a Gennaio ’14.
Delle due, solo una è sopravvissuta; ma non per problemi legati al clima, ma perchè m’é passato per la testa di ricavarne due da una e, travasandole, ho combinato un casino.
L’altra, comunque, sembra cresciuta – la tengo all’aperto – e fino ad ora (l’ho pure travasata un mesetto fa) non ha manifestato problemi.
Vediamo che succede nei prossimi giorni visto che è previsto il gelo fino a quote basse pure in Sicilia.
Pozzallo
A me addirittura ricorda la Brahea edulis
Pozzallo
Grazie angelo.
Caspita quanto si fa grande… io l’ho piantata in giardino ma mi sa che la devo sradicare presto.
L’ho piantata che era alcune decine di cm in primavera e adesso ha superato abbondantemente i 2 m. Ops!
Pozzallo
Io, invece, vi chiedo lumi su quest’altra pianta.
E’ un’arborea, raggiunge notevoli dimensioni, presenta foglie molto grandi e sembra essere di origine tropicale.
Come si chiama?
Pozzallo
Splendi esemplari di Ravenea rivularis coltivati all’esterno presso il Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa
Pozzallo
E’ vero. Alla fine la spuntano sempre quelle più ‘commerciali’; e penso, tanto per rimanere in tema di similitudini, alla arcinota Syagrus r.
Pozzallo
Splendida palma la Roystonea..
Davide, spero i tuoi esemplari possano avere successo.
E mi auguro il ‘successo’ di questa specie come per altre tropicali che ormai sono comuni in Sicilia.
Pozzallo
Peccato… speravo fosse una Archontophoenix.
Grazie per la riposta, Pietro.
Pozzallo
Mi dite per favore se si tratta di Archontophoenix? l’ho raccolta sotto un esemplare adulto.
http://s28.postimg.org/f23qob6ot/IMG_1872.jpg
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Pozzallo
Toh! talvolta lo si chiama pure benjamin
Comunissimo nelle piazze, giardini pubblici e lungomari siciliani:
Pozzallo
Facciamo una piccola premessa.
Un po’ tutti i Ficus tendono a formare, da adulti, delle ‘radici aree’ (o rami) che spesso giungono fino a terra.
Vale siaper le gigantesche magnolidae che per i microphylla, come per i ficus glabella (spero sia il nome corretto).
Il grande ficus (forse) più comune nelle piazze del sud è il microphylla (spesso erroneamente chiamato ‘elastica’), che appunto può formare radici aree.
Pozzallo
Scritto Da – southern sicily on 12 Giugno 2014 23:21:41
Ciao a tutti.
Proprio in questi giorni m’é passato per la mente la coltivazione di questa splendida pianta.
Avrei alcune domande da porre a più esperti.
1. E’ possibile riprodurla per talea?
2. Il periodo attuale è adatto? se non, ci sono ancora speranze affinché possa sopravvivere?
Grazie in anticipo.
Pozzallo
canc
Pozzallo
quote:
Non sapendo dove si trovi il thread apposito la riporto qui.Chamaeropsis humilis allo stato selvatico
Pozzallo
Pozzallo
quote:
Ciao Massimo e complimenti!
Anni fa lessi un articolo del famoso Guglielmo Betto che parlava della tua zona come di una delle più vocate per le tropicali più rustiche , aveva proprio ragione..Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Vittoria è nota in tutta Italia per la serricoltura. Anzi, è considerata la ‘capitale italiana della serricoltura’ per ettari di superficie di coltivazione in serra.
Non a caso è famosa anche per avere il mercato ortofrutticolo produttore più importante d’Italia, e i vittoriesi vantano una tradizione decennale nella coltivazione di ogni tipo di piante.
In generale, riguarda un po’ tutto il comprensorio a dire il vero.
Pozzallo