Forum replies created
Ciao Pietro!
quote:
Ciao Piera,
a me non risulta che le Phal crescono meglio “se strettine”, se hai qualche riferimento da dare in merito te ne sarò grato.
Girovagando in rete ho letto più volte questa storia, ma mi sono sempre chiesta il perchè! visto che in natura sono libere di fare ciò che vogliono. 🙂
Tant’è che sono sempre stata sul chi vive per le mie e con il brutto pensiero che una dovesse cedere il passo alla più forte, mentre per il momento tutto è ok! Guarda!….prima, ti devo alcune precisazioni …le ho sempre tenute in casa; luglio e agosto le ho spostate in una stanza più luminosa ed al sole diretto per alcune ore, ma alle foglie non è successo niente! Non le spruzzo mai! le bagno per immersione di un quarto d’ora ogni volta, le foglie sono così “cascanti” dall’acquisto, ma ti assicuro che sono belle consistenti al tatto.. e le piante non si rivolgono verso la luce….Ho provato a girare i vasi, ma niente!…. loro vogliono stare così! 😉 mentre lo stelo si sta raddrizzando…
sono due foto prese in posizione diversa, ma il vaso è sempre lo stesso…come puoi vedere sono due piante in un solo vaso da cm. 12!! le ho acquistate un anno fa così… in tutto questo periodo non ho mai perso una foglia e ne hanno emesse tre per ogni pianta…. 🙂 su una Phal è nato lo stelo floreale che si intravede nella foto….mentre quelli esistenti all’acquisto hanno abortito gli ultimi boccioli e poi tutto lo stelo si è seccato…tanto da doverlo tagliare tutto! 😉 credo il tutto dovuto al cambiamento..coltivazione, trasporti, supermarket e casa mia…
questo vaso, sempre da 12, ad una pianta è seccata la cima 😡 , la fogliolina rimasta non è ingiallita 😮 e dopo un pò di tempo è nata una nuova pianta vicino….guarda! 😉
quote:
Data la situazione ti conviene pazientare ancora fino alla primavera e poi procedere al rinvaso, magari lasciando qualche radice fuori.
Grazie! sicuramente aspetterò primavera,e, dato quello che dici, pensavo di dividerle e metterle tutte insieme in un contenitore grande e alto… che ne pensi?? sicuramente all’inizio farò fatica a capire il momento di bagnarle…. 👿 se non le perdo… dovrei farcela… così evito anche il sottovaso con l’argilla per l’umidità!! mi daresti un tuo parere, per favore??
ecco le radici… come vedi hanno anche bisogno di una bella pulita. 😉
così pure la nuova, questa volta i due boccioli si sono aperti a casa 😮 Qui ce n’è una sola nel vasetto da 12, ma le radici…..se ne vanno a spasso!! 😉
quote:
Ho tenuto per anni 5 Ph. sul tavolo del posto di lavoro e tutte avevano non solo le radici fuori dai vasi (piccoli), ma – cosa che incuriosiva forse anche più dei fiori – in massima parte rivolte verso l’alto, ciò evidentemente dovuto a come variava in altezza la (scarsa) umidità dell’aria all’interno del locale.
Questo che racconti, non l’ho capito bene… vuoi dire che le radici crescevano verso l’alto, per cercare l’umidità ambientale?
Scusami e scusatemi! so di essere stata “super prolissa”, ma ho ancora una cosa da chiedere….
I nuovi getti floreali li emettono quando i “nodi” vedono la “luce”?? 😳
E un mio dubbio! 😳 avendo visto il nuovo stelo sulla mia…. appunto da un “nodo” ben in vista 😮 e non vedo altri nodi! 👿
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 15 Dicembre 2005 03:37:00
Ciao, buona giornata!!
siete tutti simpaticissimi!!
quote:
uè Piera, nun me fregà il posto, sa?! 😀 no, scherzo, accetto felice la tua compagnia, c’è posto per tutti .. paggetti d’Italia, uniamoci(“tropicamente” parlando)! 🙂
giuseppe
Grazie Giuseppe!! per la dolce compagnia 🙂 🙂 ….. ma se poi alla fine…. parliamo troppo di piante??
non volevo! 😉 😉 pensavo aaaaaa?..uuuu?..aaa?….a?… paggette per lavori leggeri! 😉 ….e.. paggetti per lavori pesanti! 😉 😉 …oppure??? …turni?? 😛
Ma dai! anch’io scherzo 😛 e anche mooooolto volentieri 😛
Grazie per la battuta!! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 15 Dicembre 2005 02:02:40
Ciao Elio!
scusami, potrebbe essere che la mia memoria, come al solito, mi tradisce 😳
La foto di Pietro che ho visto parecchio tempo fa….era di una pianta che si arrampicava su tutta l’altezza di un balcone….. una cosa spettacolare!. 😮 …. mi è rimasta davvero nel cuore. 🙂 🙂 … e sono convinta si trattasse di Gelsomino…. e, dopo averti letto, sicuramente sbaglio!! 😳
Scusata?? bellissime le tue piante, aspetto anch’io di leggerti …. 😉 😉 dici sempre molte cose interessanti!! grazie 🙂
ciaociao….piera.
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ciao Martina e ciao Elio 😉
bellissima idea ti ha dato Elio….
ci sarebbe un bellissimo gelsomino, se non ricordo male, con fiori aranciati o rossi o rosa carico…. non conosco il nome….ma se passa di qui Pietro 😛 potrebbe inserire una foto…. lui lo ha sul balcone 😉
a dire splendido è davvero poco! 😮
buona scelta Martina…. ottimissima idea una siepe di Gelsomini…..profumati 😮
ciaociao….piera.
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ciao!
mi piace questo gioco, 😉
uuuuh!!! il mio sogno….una casa-serra.
un paradiso terrestre….
poi….potrei offrirmi a Lulu come paggetta…. mi accetti??
per le piante….
Strelizia,
Gelsomino che ha sul balcone Pietro,
una pianta qualsiasi che fiorisca copiosamente di blu….e come dice Martina 😉 da primavera a primavera!! 😛
ciaociao….piera.
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Ciao,
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che queste piante perdano in parte le foglie in questo periodo è conseguenza non soltanto delle temperature più basse, ma anche della ridotta luminosità. L’importante che in primavera si riprendano e facciano il loro “dovere”. Anche le mie iniziano a mostrare segni di sofferenza, ma sono piante che si riprendono velocemente.
grazie!! questa si, che è una bella notizia! 🙂 nel frattempo le mie le ho portate in casa… 😉
ciaociao….piera.
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Ciao Giuseppe!
certo che vedere una pianta che si mangia…un insetto!!
un pochino…..ino….ino è si, terrificante! 😉
complimenti per la foto!!
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Ciao,
bellissima pianta, bellissima fioritura!!
complimenti!
ciaociao….piera.
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Ciao!
@ Martina, mi dispiace per la tua pianta
@ Elio, complimenti e… buon appetito!! 😉
ciaociao….piera.
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Carissimi amici appassionati di orchidee!!
lo so che è presto, ma così avete il tempo per liberarvi da tutti gli impegni…e???? magari poterci anche incontrare e conoscerci 🙂 🙂
E.O.C. – Padova
in particolare 😉 per Blasco perchè sono sicura che quando ti troverai le “bellezze amate” tutto, dico tutto si scorda!!
Si svolgerà a Padova la 14° European Orchid Conference and Show a Padova, nei giorni 17,18 e 19 febbraio 2006
E’ un evento itinerante, che ogni 3 anni si svolge in un diverso paese europeo coinvolgendo tutto il mondo professionale ed hobbistico inerente le orchidee. Ci sarà una mostra con piante provenienti dai più rinomati vivai europei, giardini botanici e collezioni private (circa 60 gli espositori presenti), conferenze di altissimo livello e vendita di piante di ogni tipo.
Apertura al pubblico dalle 9.00 alle 19.00
Altre informazioni su http://www.eoc2006.org
Spero di avervi fatto cosa gradita!! e…. poi dai ci incontriamo??
ciaociao….piera.
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AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Ciao Pietro,
quote:
sconsiglio di tentare di coltivarle in appartamento.
ma dai! lo sapevo… fuppa! 😉 mi fate venire le tentazioni…. e poi??? niente da fare!! non vale, non vale….. 😡 😉
quote:
per le radici delle Ph, la cosa migliore sarebbe lasciarle andare fuori anche dal vaso, ma capisco che ciò comporta in appartamento problemi di posizionamento (andrebbero situate sospese). Personalmente non uso vasi (vantaggio di avere una pur rudimentale serra), ma o sono appese in aria o posizionate su tronchi di castagno con le radici che vanno dove vogliono.
Grazie mille per la bellissima, sempre puntuale e dettagliata descrizione! 🙂 Ripensandoci bene a quanto tu hai scritto… mi pare di capire che allora non è poi tanto vero quel che si “dice”…le Phal crescono meglio “se strettine”, anzi! è vero il contrario … . o sbaglio??
Non so davvero che fare….le radici non escono dal vaso… continuano a girare in tondo 😛 , A parte gli scherzi.. Per togliere l’acqua in eccesso devo prendere i vasi e capovolgerli….e se non esce tutta?? infilo nei fori la spugna asciutta, più volte fino a quando non vedo più acqua!!
non vorrei e non mi piace spruzzare le piante!! perchèèèè?? poi devo pulire!! 😉 devo stare attenta a non sporcare il muro, i mobili ecc…. preferisco prenderle e far loro la doccia….
ma dai!! che dici della mia idea?? è una cosa fattibile? provo in primavera? poi loro se ne stanno lì buone, buonine e…. magari…mi salutano pure? 😡 😛 😛
@ Giuseppe, posso chiamarti così?
non ho parole!!! 🙂 🙂
complimentissimissimi!!
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 08 Dicembre 2005 23:12:38
Ciao e…grazie per la risposta tempestiva! 🙂
e per la bella notizia!! 🙂
Il Clerodendrum l’ho acquistato con solo quattro o cinque foglie “gialline” e poi le ha perse…. 😡 adesso è completamente spoglio. 😡
Appena termino di scrivere lo vado a prendere e lo rincaso…. dovrebbe iniziare a crescere??
Per la Bauhinia, l’ho rientrata ieri, dopo averl letto Martina, e l’ho posizionata in bagno alla luce… le sue foglie stanno però diventando gialline e puntinate….. che dici le taglio?? 😉
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 08 Dicembre 2005 19:25:59
Carissimi tutti! 🙂 🙂
Leggere le vostre disavventure… mi ha fatto ..male! perchè so come e quanto si soffre quando una pianta non ce la fa… figuriamoci con tante…
@Blasco….. non ti arrendere. Vedrai… passato il momento….. lo spazio vuoto rimasto….. e la mancanza…. la voglia sarà più forte di prima!! 😉 😉
@ Pietro, bellissime le Cattleye! come Martina aspetto info…. si possono coltivare in casa??
@Martina… grazie per le risposte! 🙂 🙂
permettetemi una domanda…. come fate con le radici lunghissime delle Phal?? le mie fanno per tre/quattro volte il giro vaso, tanto da otturare i fori di scolo…. travasando come le sistemo? non vorrei tagliarle….dovrei andare alla ricerca di “un qualcosa” di più profondo degli attuali vasi trasparenti? mantenendo in diametro attuale….
di nuovo complimentissimi a tutti quanti e un salutone immenso!! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 07 Dicembre 2005 21:54:15
quote:
Sono piante che non vanno completamente a riposo,
Grazie Pietro! questa frase…. mi induce a chiederti…. allora posso tenerle in appartamento?? e trattarle come le “normali”?? La luce non è il massimo… e le temperature sono sui 18/20 gradi circa, ma con due o quattro gradi inferiori di notte… che mi dici??
Il Clorodendrum però ha già perso le foglie…
@grazie Martina!!
per la bellissima foto inserita e…
per avermi scritto la tua esperienza…. allora non le posso mettere nel cavedio dove la temperatura è sullo zero, circa…. quindi devo trovar loro un’altra sistemazione…
Per favore il tuo ripostiglio quanti gradi MINIMI raggiungeva??
grazie! 😉
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 07 Dicembre 2005 21:27:15
Grazie Martina!! 🙂 🙂
anche tu hai un figlio a cui piacciono le piante! sono davvero contenta… perchè sono ragazzi moooolto sensibili. 🙂
ciaociao….piera.
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Ciao Martina, sei riuscita a vedere le fotoo?
grazie! 🙂
ciaociao….piera.
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Ciao Schimatrix….. meravigliosamente splendida!!
complimentissimissimi!! 😮 😮
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 05 Dicembre 2005 02:25:36
Complimenti a tutte e due per le bellissime fioriture!! 🙂 🙂
E’ solo un anno che coltivo in casa quattro Phal, un Oncidium e un Denbrobium di cui ho postato la foto perchè la fioritura deriva dalla mia coltivazione.
Un Cymbibium da oltre dieci anni, sempre nello stesso vaso e nella stessa terra. Ho iniziato con un solo pseudobulbo fiorito e solo l’anno scorso ho scoperto si chiamasse così.
Sono due anni che devo cambiargli vaso, ma è troppo grande e pesante, per questo l’anno scorso non ha fiorito, speriamo quest’anno. L’ultima fioritura portava dieci steli floreali….
Cara Martina, permettimi di rivolgerti qualche domandina… che fa pure rima! 😉
cambiando il bark ogni anno trovi differenze nelle fioriture rispetto a quando non cambiavi ogni anno? perchè hai deciso di fare così?
Alle tue Phal dai lo sbalzo di temperatura diurna notturna per farle fiorire?
Durante l’estate non le bagni mai? proprio mai? forse da te c’è mooolta umidità? 😉
Anch’io, come te, voglio cambiare metodo di coltivazione perchè mi sono stufata di far loro bagnetti vari…. l’argilla espansa sotto per l’umidità…..
Già ho smesso di spruzzarle….. e le radici aeree proseguono come prima!!
Inoltre ho visto davvero tante coltivate nei modi più disparati…
Per esempio in Alto Adige e in Austria li coltivano sui davanzali interni delle finestre al sole diretto e ….sotto?? i caloriferi!! senza nessuna accortezza per l’umidità..
Ho visto a fine anno scorso un Oncidium fiorito sopra al calorifero che si prendeva tanto di quel sole….. me lo sono ritrovato quest’anno ai primi di settembre di nuovo fiorito con il cambio vaso e nel terriccio completamente bagnato…. eppure era sano e viveva alla grande!!
Grazie! 😉 😉
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 30 Novembre 2005 22:35:46
Ciao Martina,
dovresti riprovare….a volte le foto scompaiono, ma poi ritornano….
prova magari in momenti diversi. Mentre ti scrivo io le vedo.
Buona serata anche a te! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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Ciao Pietro!
quote:
quando mi succede con le piante acquistate, faccio esattamente come hai scritto, in questo periodo però mi limiterei a togliere dal pane di terra solo il terriccio che viene via facilmente, senza disturbare troppo l’apparato radicale, anche se l’Howea è notoriamente una delle palme che sopporta meglio gli ‘strapazzi’ radicali.
No, pensavo di farlo in primavera perchè adesso si stanno “aprendo” le foglie!, 😉
Puoi riconfermarmi che sopporta gli “strapazzi radicali”? perchè ho sempre sentito il rovescio, ma se tu dici toglierò davvero il più possibile ed incorporerò la terra da giardino….. in due anni è diminuita di oltre un terzo!!
Mentre l’altra dove ho aggiunto terra argillosa con foglie…. è ok! 😉
quote:
Sul fatto che crescano ‘strepitosamente’ non ci giurerei, crescono e… senza trucco. Alle piante per vivere occorrono aria, luce, temperatura ed acqua nelle giuste proporzioni e di queste l’unica in definitiva che devi necessariamente fornire periodicamente è l’acqua.
ceeeeerto che esiste il trucco!! 😛 e sai qual’è?? ……. è…..Palermo!! 🙂 😉
Ciao e??? grazie mille! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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Ciao!
per le mie domande rimaste insolute 😉
Andando in giro nel web in cerca di Orchidee, mi sono imbattuta in un interessante documento, sicuramente già conoscete, che mi ha insegnato un sacco di cose, appunto quelle che non sapevo e che volevo conoscere. 🙂 🙂
Visto il numero di visitatori a questa discussione, mi pare di capire che interessa a molti, quindi pensavo di postare quanto trovato…mi sono fatta una scheda…. mooolto lunga inerente all’NPK, ai macroelementi e ai microelementi.. e qualcosina in merito agli stimolanti 😮
che dite?
Poi ognuno può fare domande in merito, come la sottoscritta, 😉 più mirate e più dettagliate così (forse)risulta più facilitato chi sa e può rispondere 😉 😉
o non serve a niente?? e quindi le eventuali domande rimarranno inevase.. 😡 😛
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 26 Novembre 2005 23:44:23
Scritto Da – piera on 27 Novembre 2005 00:10:31
Ciao Martina! 🙂
quote:
hai la mia grandissima ammirazione…davvero!!!
Non ho conosciuto fin adesso nessuno che studia le piante..le loro abitudini,comportamenti ecc…così in profondità e con tanta pazienza come te.
Anche’io devo confessare che non uso troppo i concimi….ne uso solo uno per tutte le piante….va bene per le tropicali come per le grasse.
Per esempio le orchidee ho smesso di concimare proprio…secondo me non serve a niente (ma forse sbaglio??)….Cara Piera….continua così perchè con le tue domande, a volte curiose e insolite…mi fai( e penso a tanti altri) capire tante cose interessanti!!!
Grazie
E’ un piacere leggerti! Grazie di cuore per la risposta 🙂 , per l’ammirazione e per l’incitamento 😳 😉
Penso di doverti un chiarimento…non studio le piante, cerco solo di “capirle” per ovviare al meglio a tutti i miei “smanettamenti” (esperimenti e taaanti sbagli) 😉
quote:
ogni anno, in autunno cambio solo il loro terriccio, taglio le radici rovinate e comincio ad annaffiarle lentamente dopo un certo periodo di siccità voluto da me.
Quest’anno ho ragruppato tutte le mie Phal in un l’unico cestino….e devi vedere quanti steli hanno cominciato a crescere.
Appena fiorite le inserirò….
Per favore, Martina, se vuoi perchè non apri una nuova discussione, senza aspettare la fioritua e ci descrivi come le coltivi? mi farebbe piacere scambiare “quattro chiacchere” 🙂
Ho visto Phal meravigliose e tenute veramente in modi diversi 😉
Grazie infinite!! 🙂
ciaociao….piera.
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NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 27 Novembre 2005 03:05:11
Scritto Da – piera on 27 Novembre 2005 03:06:20
Ciao Anubia,
quote:
quote:
Se le foglie presentano punte e/o foglie marroni con aloni più scuri e/o gialli, che non so descrivere, ma è un sintomo chiarissimo visto controluce…. il substrato rimane troppo a lungo bagnato…
Anche questo in fondo è sintomo di mancanza d’acqua all’interno della pianta, anche se la causa che lo ha procurato è ben diversa rispetto al primo caso. Infatti qui il terreno troppo bagnato impedisce la respirazione radicale e di conseguenza la pianta, oltre a non riuscire ad assumere i sali, non riesce neppure ad assorbire l’acqua, con l’aggravante che in questo ambiente così povero d’ossigeno possono subentrare proliferazioni di funghi e batteri nocivi alla pianta. L’alone giallo può essere sintomo di una secondaria infezione fungina.
Alla base di tutto questo discorso c’è la carenza d’acqua all’interno della pianta che può essere causato da fenomeni tra loro diversissimi: eccesso di sali nel substrato, substrato troppo asciutto, substrato zuppo d’acqua
Grazie per la risposta 🙂
Da quanto leggo comprendo che le mie piante non hanno mai sofferto di troppi sali nel terreno e che prima di arrivare alla saturazione del terriccio ci vuole molto tempo…. Te ne sono veramente grata per avermi aiutato a capire 🙂 🙂
Confermo anche che…. quando mi sono accorta in tempo di aver dato più concime del solito alla pianta….. passavo alla “lavanda gastrica”! 😉 sotto la doccia per almeno dieci minuti…. poi mi riposo…e di nuovo doccia per dieci minuti…. e riposo.. così per un pò di volte…..
Dopo una quindicina di giorni ridò il concime mooooooolto diluito, perchè dopo tutti questi lavaggi penso di aver tolto mooolti nutrienti al substrato.
Per far asciugare il terriccio? metto sotto al vaso un “cuscino” di carta da cucina che sostituisco immediatamente appena è bagnato con un altro asciutto…fino a che la carta risulta solo umida al tatto!! 😛
Grazie! mi sei stata davvero di aiuto 🙂
ciaociao….piera.
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Ciao Anubia, grazie per la risposta!
Sapevo l’argomento vasto e complicato….. ma non fino a questo punto! 😉
quote:
I sali immessi nel terreno attraverso le concimazioni, o anche attraverso l’uso di acque particolarmente”dure”, se non sono consumati dalla pianta, rimangono nel substrato di coltivazione, dove potranno accumularsi fino al punto da influire negativamente sull’assunzione di acqua da parte delle radici.L’acqua che si trova nel terreno non è pura, ma è una soluzione che contiene dei sali ed ha una certa concentrazione. All’interno delle cellule della radice la concentrazione delle soluzioni è superiore a quella delle soluzioni del terreno. Così il passaggio d’acqua dal terreno alla radice avviene per un fenomeno di “diffusione passiva”, cioè l’acqua passa da una soluzione dove è meno concentrata ( terreno) ad una dove lo è di più( interno radice). Quando questo equilibrio viene sconvolto dall’eccesso di sali nel terreno ( soluzione esterna più concentrata, rispetto alla soluzione interna)la pianta non sarà più in grado di assorbire l’acqua
Grazie! penso di aver capito qualcosa in più.
Però questa “saturazione” dopo quanto tempo può avvenire?
Per esempio… per le orchidee si consiglia il rinvaso dopo circa 3 anni, se si utilizza acqua dell’acquedotto è meglio dopo due…..
quote:
e si potrà arrivare al punto “estremo” in cui la pianta stessa potrà perdere acqua, richiamata all’esterno dalla forte pressione osmotica esercitata delle soluzioni del terreno.
Sicuramente quello che tu dici è una cosa diversa…. però vorrei dirti, dalla mia esperienza personale… quando le piante “perdono” acqua dalle foglie, solitamente subito dopo l’innaffiatura, non mi ricordo il nome tecnico, vuol dire che le piante sono in forma, ma non solo…. le punte non seccano.
quote:
I sintomi che la pianta manifesta sono tutti legati alla carenza d’acqua al suo interno: aspetto “poco florido”, punte delle foglie che si seccano, con il seccume che procede lungo tutta la foglia ed ingiallimenti vari.
Posso dire?? premetto che… non uso e non ho mai usato sottovasi con argilla per creare umidità intorno alle piante, tranne per le Phal e vorrei provare a togliere anche questo.
L’Anth. che avevo sistemato, per prova: vicino al calorifero, nel coprivaso con in fondo argilla bagnata, non immetto più acqua. Mi sono accorta che non serve a nulla!
Dalla mia esperienza personale, invece mi sono accorta che se le foglie seccano…. si lascia asciugare troppo il terriccio tra una bagnatura e l’altra.
Se le foglie presentano punte e/o foglie marroni con aloni più scuri e/o gialli, che non so descrivere, ma è un sintomo chiarissimo visto controluce…. il substrato rimane troppo a lungo bagnato…
Mentre per le foglie gialle, con poco verde, sono per mancanza di acqua. Infatti se si bagna la pianta…. dopo due o tre giorni cessano di cadere.
L’ho notato specialmente sul Benjamin, sulla Gardenia, sul Rododendro, sullo Stephanotis e sullo Spathy…… sembrerebbe anche sull’Anthurium…..
Diciamo sempre la stessa cosa?? tu sotto una luce…. ed io sotto un’altra?
oh! faccio una fatica a capire…. 😡
quote:
Spero di essere stata abbastanza chiara nell’esposizione! 🙂
Chiarissima! grazie… 🙂 🙂
Posso approfittare della tua gentilezza? mi sapresti dire in merito alle altre mie domande?
grazie! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
quote:
Cara Piera,
io non credo che vi sia una certezza al 100% in tutto ciò che concerne le piante, perchè anche 2 piante uguali, dello stesso genere, ma con terriccio diverso, fanno sì che il concime che bisogna somministrare non deve necessariamente essere uguale per le 2 piante, perchè bisognerebbe analizzare il terriccio o questione e sapere di quali microelementi manca o eccede.
Alla luce di tutto questo bisognerebbe fare quindi un discorso meno ampio e cercare di raggruppare le piante in pochi settori:
acidofile
succulente
carnivore
rampicanti
orchidee
eec.eec.
In questo modo si può ridurre il discorso dei concimi in base a un numero più ristretto di specie.
Es. le piante carnivore necessitano di concime per orchidee ma dimezzato.
Le plumerie di un titolo alto di fosforo
Le Proteacee vogliono azzenza di fosforo nel concime, ecc. ecc.
Questo mi sembra di capire che è quello che tu chiedi, il sapere cosa somministare a ogni singola pianta perchè possa stare bene e vegetare al meglio, ma le nozioni che ci pervengono tramite i testi sono sempre molti limitate riguardo sia al substrato sia al concime, per cui bisogna chiedere, chiedere, chiedere…………
Ciao😀
Ciao Lulu 🙂
No, non è che voglio un concime per ogni pianta….. ne ho davvero troppe e di tante specie…
Anch’io sono d’accordo con te, appunto per non avere centomila concimi….
io ho concimi solo per piante verdi e da fiore….e per le orchidee..
mi piacerebbe conoscere meglio il semplice NPK…
grazie! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Ciao Pietro!
ma dai!!! intanto che tu rispondevi?….. io ero in azione! 😉 ed ho usato un vaso…..come mi stavi consigliando… larghezza commisurata alla pianta….e profondità maggiore….. perchè ho visto le radici….. moooolto lunghe e poco sviluppate in larghezza..
grazie 1000!! 🙂
quote:
Restringimento e accorciamento del pane di terra sono un classico dei terricci torbosi, non so però se è questo il fenomeno a cui ti riferisci.
credo proprio di si! in quanto per le Howea…. non ho usato il terriccio da giardino… 😡
Per favore…dovendolo aggiungere?? tolgo la pianta con tutto il pane ed aggiungo sotto cercando poi di riempire a lato?
Potrei togliere tutta la terra che posso e mischiarla con terra da giardino?…. visto che ho fatto scorta…. 😉
quote:
Per ‘uscire’ dal vaso, una palma deve rimanervi per anni ed anni, cosa che a te non succederà mai 😉 , mentre a me, per pigrizia, succede spesso 🙂 .
e…. va bene!! però nel frattempo che gli dai da mangiare?? 😉 come può una pianta vivere per tanti anni nello stesso vaso e con lo stesso terriccio?? 😮 crescere strepitosamente e uscire anche dal vaso?? c’è un trucco!! 😛
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 24 Novembre 2005 21:13:35
Scritto Da – piera on 24 Novembre 2005 21:15:33
Ciao,
grazie Elio, sono davvero contenta di questa “chiaccherata” che mi ha tolto parecchi dubbi! ed anche grata per la disponibilità e la gentilezza 🙂 🙂
ciaociao….piera.
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NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Ciao Pietro!
Si, la terra da giardino c’è… quindi passo all’opera! 😉
Mi piace che accestisca nel modo descritto così non avrò la pianta sempre uguale! 🙂
quote:
(non ho capito il riferimento all’Howea)
ho sempre letto che il vaso per questa pianta serve “stretto e profondo”
Non ho mai visto una palma “uscire” dal suo vaso! 😉 Anzi, proprio per la Howea, la terra continua a diminuire, nonostante non esca con l’acqua delle innaffiautre…. e questo fenomeno io non lo comprendo…
Grazie! 😉
ciaociao….piera.
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Scritto Da – piera on 20 Novembre 2005 21:04:02
Ciao,
grazie Pietro e grazie Lulu per le risposte 🙂
In effetti non mi sono mai preoccupata più di tanto dei concimi. Mi è successo di averne trovati di validi, ma quando dovevo ricomprarli? Non esistevano più, oppure non li trovavo.
Solitamente non cambio il vaso e nemmeno il terricio se non dopo almeno tre anni e quando si hanno piante grandi in vaso e la sostituzione di quest’ultimo diventa difficile, credo debba concimare, perché se la pianta non è rigogliosa incomincia a prendere tutti gli accidenti.
Mi piace molto osservare, toccare la pianta, le foglie e riuscire a capire il perchè di quel tale fenomeno. ooooh! ci ho impiegato molto, a volte anche fatto apposta e provato, pur di riuscire a capire se il cadere, la macchia tale, o la tal altra dipendessero da questo o da quello…. 😉
Le schede o i libri che leggo non dicono quali elementi necessiti il tal tipo di pianta.
quote:
un concime equilibrato con microelementi sotto forma di chelati è accettabile per tutto e per tutti, naturalmente usato con moderazione ricordando che un vaso è un ambiente molto limitato e quindi meno tollerante degli eccessi della piena terra.
Se invece si vogliono seguire i protocolli ottimali di concimazione bisogna, specie per specie, fidarsi dei risultati delle sperimentazioni fatte su larga scala e ‘aggiustarli’ sul proprio ambiente di coltivazione.
non vorrei seguire i protocolli. Concime equilibrato?
È quando tutto l’NPK ha valori uguali? In linea di massima, quando questi valori non lo sono come nel concime descritto e che uso ora, che succede? oppure con composizioni diverse, ma non equilibrate?
Grazie! 😉
ciaociao….piera.
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Ciao! 🙂
quote:
Credo proprio che questo continuo preoccuparti della tua (presunta) ‘ignoranza’ rispetto all’altrui ‘scienza’, lungi da invogliare ad intervenire, metta in soggezione.
Scusatemi, ma vorrei spiegarmi meglio….
Grazie al vostro aiuto, la “fase”, da me sentita inizialmente, vi annuncio che e quasi superata! specialmente dopo aver letto le vostre riposte in “io non so” ed aver fatto quella bellissima “chiacchierata” con Elio Gulino in merito al substrato. Grazie!!
Non volevo suscitare in nessuno l’effetto descritto, qualora fosse così, chiedo veramente scusa a tutti quanti!
Quanto ho scritto è davvero quello che sento e, scoprendomi in quel modo pensavo di dare la possibilità a tutti, dico a tutti quanti avessero un minimo di conoscenza in più rispetto alla mia descritta, di dire la loro…anche per questo motivo mi sono permessa di inserire il secondo messaggio “scherzoso”.
Mi trovo molte volte davanti a concimi, davvero tanti, che il mercato offre e non sapere cosa scegliere, quale possa essere il migliore per le piante verdi o da fiore, per quelle del terrazzo e della casa. Oppure trovandomi in difficoltà con una pianta…… non sapere se, prima di perderla, potrei con un “qualcosa…tentare”, magari usando una composizione diversa, oppure se la pianta soffre per le concimazioni….
Non mi piace dovermi sempre “fidare” di chi, a torto o a ragione, vuole “rifilarmi” quel dato prodotto e dover essere sempre sul chi vive.
Per questo mi sono armata di coraggio e ho chiesto: dopo parecchi anni di coltivazione e non essere riuscita a capire bene e fino in fondo l’azoto, il fosforo, il potassio, i sali, ecc., mi sembra che la cosa sia alquanto restrittiva, naturalmente è un parere personale …
Ho provato a leggere libri, fatto ricerche in rete, ma in fase pratica non ho la certezza! Quella sicurezza che ho quando mi scelgo una pianta, oppure quando devo attuare un intervento alla pianta che mi dice esserci qualcosa che non va e già usato in precedenza ed ancora, quando mi trovo a dover far talee….
Comprendo che il discorso è grande e complesso ed è per questo che ho sperato e spero di non farvi diventare matti 😛
Grazie a tutti! 😉 😉
@ Anubia… benvenuta! 🙂
ciaociao….piera.
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NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
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