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non conosco la tua zona..ma io lo farei presto..non penso dovresti incontrare problemi..
saluti
Salvo
Oppure aumenta il vaso..
ciao
Federico
Ravenna
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Federico ha provato tutte le palme del mondo 🙂 🙂Moris
Non scherziamo, non posso competere con i maestri… Pietro e Sergio per iniziare..
ciao
Federico
Ravenna
Io l’ho seminata e per u n po’ le piantine hanno tenuto. L’inverno ho cercato di farle sopravvivere in ufficio ed in veranda esposta a sud ma invano…
Nei siti americani si dice resista in aree 9B.
Ma dà il meglio ai tropici, anche per velocità (sei anni dal seme alla pianta coi semi in Thailandia) perciò si è molto diffusa.
Resiste al caldo secco e intenso (da deserto)
Recentemente si è ibridato facilmente con altre palme (es. Vetchia e Carpentaria) con risultati a volte spettacolari. L’incrocio con la Vetchia pare vada meglio delle specie originarie nei climi con estati “fresche”.
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Giuliana,
ho detto “a mio parere” perchè l’esemplare di Roma non è stato definito da nessuna autorità botanica come ibrido e poichè non evidenzia tutte le caratteristiche nè della canariensis nè della reclinata ma caratteristiche intermedie, “suppongo” che si tratti di un ibrido tra le due specie. Oggi esistono tecniche sperimentate per ottenere gli ibridi artificialmente tramite impollinazione manuale. In Florida c’è un vivaio che produce in modo artificiale quasi esclusivamente ibridi Butia x Syagrus (il ben noto Butiagrus nabonnandi).
In genere la palma mostra tutte le caratteristiche della propria specie quando ha superato la fase giovanile, si pensi, ad esempio, ad alcune specie del genere Sabal che sono riconoscibili solo dall’esame dell’infiorescenza.Tuttavia molte specie evidenziano alcune di queste caratteristiche quando le foglie sono già caratterizzate. La prima foglia emessa però(lanceolata, bifida ecc.) caratterizza già gruppi di specie o di generi e così anche il tipo di germinazione (adiacente, tubolare remota ecc.)
Concordo con te, l’esemplare di Roma somiglia molto a questo californiano identificato come reclinata x canariensis:
http://davesgarden.com/guides/pf/showimage/52065/
ciao
(e ancora grazie, il wagnerianus è in ottime condizioni, sembra stia bene anche qui, x ora lo tengo in vaso)
Federico
Ravenna
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tra gli Encephalartos l’EUGENE MARAISSI, l’HORRIDUS BLUE, il Natalensis, il CUPIDUSsi e dove intendi trovarli? 😀
l’eugene maraisii e il cupidus sono praticamente impossibili da ottenere … salvo mettere mano al portafogli in modo pesante 😡
Bisogna essere ottimisti, se no…
qui ce li hanno tutti e 2, ma non so se spediscono fuori dall’australia (per quest’anno basta spedizioni)
http://www.cycadgardens.com.au/cycad_gardens_html/home.htm
ciao
Federico
Ravenna
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rispondo un pò in ritardo a questo post, dato che mi sono iscritto solo oggi.
Vivo anche io sul lago, di Garda per essere precisi, in effetti i microclimi che ci sono sui laghi sono tantissimi, dipendenti dai declivi, lontananza dal lago e, soprattutto, dal regime delle brezze notturne. Basta vedere sul sito http://www.meteogarda.it come evolvono le temperature notturne invernali delle varie stazioni in relazione al regime dei venti.
Sul Garda credo che come zona siamo sulla 9a in linea generale, con picchi verso il basso nella zona di Peschiera/Bardolino, e nel golfo di Salò. Siamo invece su una 9b abbondante nella zona rocciosa intorno a Gargnano, verso Limone, caratterizzata da un clima mitissimo, esente da gelo (mai una minima negativa negli ultimi anni).
Desenzano, dove vivo, è raro che scenda sotto i -1, -2 al massimo
Quindi ci vivono stabilmente delle piante 9a o 9b?
ciao
Federico
Ravenna
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Io ho letto che tuttosommato è un po una delusione per quanto riguarda la rusticità proprio perchè in natura è la palma che si spinge più a sud…insomma molti palmofili si aspettavano di più rispetto ai -2-3°C che ne limitano la rusticità….
inoltre ho letto che impiega circa 15 anni a formare il tronco ( e non sono pochi)…
Per quanto riguarda le foto Pietro in un apposito post aveva messo le sue che erano davvero splendide!! Poi sono morte dal caldo se ben ricordo…insomma non mi sembra una pianta che si adatta facimelte anche se a mio parere è senz’altro tra le più belle..
Quelle di Pietro sono molto belle! La mia è piccina ma non sfigura, se così piccola non ha avuto un danno a -3° sarà un po’ più rustica? sul sito PalmTalk qualcuno l’ha vista resistere a -5°C.
Ah la mia è la varietà Oceana.
Federico
Ravenna
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ciao a tutti, federico ho visto che hai citato la Rhopalostylis sapida, hai esperienza in merito e sai dirci le caratteristiche (velocità di crescita e rusticità in particolare)? qualcuno ha qualche foto?Moris
Ne ho una piccola, tre foglie che ha passato l’inverno a Ravenna con qualche protezione ed in vaso, min raggiunta -3° C senza un segno.
é bella ma lenta, pare che preferisca l’ombra finché piccola, da me sta sotto una butia, in terra soffice che non deve asciugarsi. Non ama il vento forte. Foto ne trovi con google immagini:
http://davesgarden.com/guides/pf/go/57536/
http://en.wikipedia.org/wiki/Nikau
http://www.pacsoa.org.au/palms/Rhopalostylis/sapida.html
ciao
Federico
Ravenna
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ciao ragazzivorrei acquistare qualche seme per fare una nuova semina..vorrei cimentarmi con qualcosa di particolare e fuori dal classico..ricordando a tutti che sono di palermo..che mi consigliate ?? chiaro che poi voglio allevarle e non chiedo garanzie ma ottime probabilità di successo nel tempo..insomma vorrei qualche specie di palma che difficilmente si trova o si vede in giro…
saluti
Salvo
Io proverei le Pseudophoenix Sargentii ed Elkmanii, la Chambeyronia macrocarpa, la Licuala ramsayi, la Copernicia fallaense, la Nannorrhops ritchiana, la Pritchardia hildebrandii, la Ravenea rivularis, la Rhapis multifidia, la Rhopalostylis sapida, la Sabal yapa,
la Syagrus botryophora,
tra le cycas: la Debaoensis, la cairnsiana, la petrea
tra gli Encephalartos l’EUGENE MARAISSI, l’HORRIDUS BLUE, il Natalensis, il CUPIDUS
la Macrozamia moorei, il Dioon spinulosum
ciao
Federico
Ravenna
certo la Pseudophoenix sargentii è proprio bella e pare resista bene in vaso ed alla siccità, è una palma costosa perché cresce lentamente, si trova nei vivai in florida meridionale dove è originaria
su ebay non troppo piccola costa 100 dollari + spese di spedizione
molto bella anche la Pseudophoenix ekmanii
ciao
Federico
Ravenna
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sarebbe interessante sapere anche la loro rusticità.giuseppe
sul sito che ho citato c’è scritto qualcosa, poi va verificato sul campo…
ciao
Federico
Ravenna
Bellissime! spesie le cicadee! la seconda e la quarta foto cosa sono?
ciao
Federico
Ravenna
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Ciao Pietro,
Grazie mille per le foto del tuo magnifico esemplare e per le informazioni. Sulle Isole di Brissago (Lago Maggiore, Svizzera), v’è un ‘esemplare etichettato come silvestris. Esso si caratterizza, come hai sottolineato, da una colorazione marcatamente glauca, e per un’espetto generale più “tropicaleggiante” rispetto a canariensis. Le foliole sembrano meno rigide e disposte su più piani rispetto a canariensis.
L’esemplare ha superato il gelo del 1985 che aveva avuto la sua punta più bassa a -8,4°C.Gabriel
Solo -8,4 nel terribile 1985? qui a Ravenna tra i -15 e i -17..
ciao
Federico
Ravenna
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ciao a tuttiperdonate la mia ingnoranza..cosa è un ibrido di palma ???
comprendo che è un incrocio..ma come si fà ??
Salvo
la X sta per “incrociato con” quindi vuol dire che il polline di una ha fecondato i fiori dell’altra
Federico
Ravenna
Per 24 euro omnicomprensive l’havaiano manderebbe 5 Chambeyronia macrocarpa var. watermelon (con il tronco screziato di giallo) appena nate.. a me basterebbero 2 o 3 (sperando ne sopravviva almeno 1)
Possono passare i primi inverni in casa o è meglio serra fredda?
ciao
Federico
Ravenna
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Pietro, purtroppo I miei ibridi sono ancora piccoli. spero di poterli mostrare al piu’ presto in una misure che possa evidenziare le loro caratteristiche
Ultimamante ho acquistato 2 Jubaea presso un vivaio qui di Roma, di circa 1/1,20 mt, che a mio parere sono Jubaea x butia. Molti vivai usano questo ” trucchetto ” , perche le due palme ( L’ibrido e la Jubaea) da giovani sono ” quasi” indistinguibili, ma la velocita’ di crescita dell’ibrido e’ tripla o piu’ se paragonata a una normale Jubaea.
Naturalmente Io non Ho protestato, e chiedero’ una conferma a Sergio, sull’identita ‘ di queste due palme!!
Allegato alcune foto, le prime due proprio di una Jubaea x Butia (pacsoa) del tutto simile alle palme da me aquistate, ed altre di interessanti ibridi
Spero possano interessare qualcuno
Ciao MassimoMa guarda, il tronco è della butia e le foglie della jubaea! Io le ho tutte e 2 la butia in vaso avrà una decina d’anni e sta per raggiungere in altezza la jubaea, che è in terra, e ne ha 30…
ciao
Federico
Ravenna
Scritto Da – ffeeddee on 27 Maggio 2008 15:40:22" />
Io avevo fatto nascere da seme alcune p. rupicola, pensavo fosse semplice come per le altre phoenix che avevo provato, ma sono morte tutte morte, alcune anche d’estate
ciao
Federico
Ravenna
a propostio di indonesia ecco una piantagione di palma da olio, che va a sostituire la foresta abbattuta per i legni pregiati
http://www.flickr.com/photos/wak1/2482722942/
http://www.flickr.com/photos/wak1/2241747315/
non sempre il risultato è buono
http://www.flickr.com/photos/wak1/2482708458/
http://www.flickr.com/photos/wak1/2481882161/
il lago di Terengganu
http://www.flickr.com/photos/wak1/2507662539/
Penang in Malaysia
http://www.flickr.com/photos/wak1/2339358657/
http://www.flickr.com/photos/wak1/2340301080/
Perak
http://www.flickr.com/photos/wak1/2258135571/
Federico
Ravenna
Bel reportage!, Locarno, sulla sponda settentrionale del lago Maggiore!
ciao
Federico
Ravenna
ciao Moris
la coltivo in terra non acida (le acidofile qui non durano) e a mezzonbra (aree al sole non ne abbiamo +..).
Dove ho preso i semi fioriva (a Tarragona in Spagna) qui a Ravenna ancora no…
Federico
Ravenna
Scritto Da – ffeeddee on 16 Maggio 2008 15:29:01
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Ciao, volevo chiedervi conferma se questa è una piantina di brachychiton. Penso sia di B. Polpeneus. Qualcuno ha esperienza di coltivazione in merito?
Moris
Somiglia alla mia brachychiton da piccola, ora è 3 metri e le foglie sono diverse, qui resiste al caldo secco ma non ai freddi estremi.
E’ sempre stata all’esterno ma prima in un terrazzo in città dove non arrivava la pioggia. Da quando è in terra, in campagna, il primo inverno ha perso tutte le foglie, poi ha ributtato e visti gli ultimi due inverni è sempre cresciuta senza problemi.
ciao
Federico
Ravenna
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sinceramente io non la vedo..oggettivamente come dice ale gli apparati faranno guerre..
e poi c’e anche la washintonia e la rubellina vicino..vero è che la Syagrus se ne andrà in altezza..ma le altre due svilupperanno foglie e sara’ a mio modesto avviso una gran confusione…
al massimo li vedo qualche fioritura o rampicante..
Salvo
e comprare un po’ di terra dal vicino?
😎
Federico
Ravenna
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…ma il caldo quando arriva, quest’anno?
il mio termometro è già arrivato a 30°… 👿
Federico
Ravenna
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Sono un grande estimatore di questa palma
Le 2 foto che seguono sono le forme un po’ particolari che sono riuscito finora a collezionare oltre la classica!!
La prima foto e’ di una Jubaea in un parco pubblico vicino Roma
La seconda e’ di una Jubaea all’orto botanico di Napoli
qualcuno di voi a qualcosa di particolare?? Se si’, per favore mostratela! Grazie
M@x
Qui ne ho postate alcune del Lago maggiore
ciao
Fede
Federico
Ravenna
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Però da piccole anche la chinensis e australis qui soffrono il freddo umido, mentre dopo sono perfettamente rustiche
io ho una chinensis in vaso che è piccola di taglia ma non di età (circa 10 anni) posso tentare fuori?
grazie
ciao
Federico
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Vorrei sapere qualcuno ha avuto esperienza con Syagrus Romanzoffiana almeno nei dintorni del lago di Garda o microclima simile?
Moris
Io ho avuto la Romanzoffiana per parecchi anni in vaso a Ravenna era cresciuta da seme piuttosto velocemente fino ad oltre 2,50 m in un vaso di 60cm. D’inverno la riparavo in una veranda non riscaldata (min. 3°C). Un inverno improvvisamente è morta.
Ora ne ho un paio di 2 anni che spero di far crescere ancora. Non è difficile e cresce in fretta. Da giovane teme il gelo le mie quest’inverno hanno resistito a -3°:
qui dicono che resisterebbero a -12°..
http://davesgarden.com/guides/pf/go/2052/
ma..
ciao
Federico
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ho provato stasera a tirarla su per la foglia centrale..non si è staccata..ho addirittura sollevato il vaso..posso stare tranquillo ???
non ho poi capito una cosa..ma la bismarckia nobilis non è verde tendente sull’azzurro..come’ che questa è sul violaceo ??
e scusate l’insistenza rinvaso o no ??
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 13 Maggio 2008 22:36:28
La bismarkia silver è grigioverde tendente al rosso da piccola, se fai un giro su google immagini vedrai quanto può diventare bella, un grigio chiarissimo, da adulta.
Pare resista a minime di -2° io non abitando in sicilia d’inverno la tengo in casa.
ciao
Fede
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Ecco il sito più riportato da google quando si cercano palme:
http://davesgarden.com/guides/pf/go/58170/Ciao se guardi proprio la prima foto, la foglia di destra è praticamente identica a quella della mia foto.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
un po’ somiglia è vero, però la tua è più bella, la separazione delle foglie più netta…
ma che ci fai alle palme per averle così belle?
ciao
Fede
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Nelle foto che si trovano in rete le foglie sono un po’ diverse peròCiao, questa è la foglia nella fase giovanile, forse hai visto foto di piante adulte.
Pietro Puccio
Ecco il sito più riportato da google quando si cercano palme:
http://davesgarden.com/guides/pf/go/58170/
ci sono foto anche di piante piccole, ma se è così lenta forse non sono così giovani
ciao
Fede
Sembra un po’ brciata dal freddo, la Bismakia nobilis, prova a tirare leggermente la foglia centrale, se viene via è morta…
Anche io ho comprato a volte da ambulanti, costa meno ma si possono avere sorprese…
ciao
Fede