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Quote:Grazie Salvo, farò così, ti aggiorno quando inizieranno a nascere ciao e grazie Salvatore
ps da quale parte della sicilia scrivi? ciaoLa capitale 😀 😀 😀 Palermo..scherzo chiaramente sulla capitale…
comunque io aspetterei se devi andare con semina all’aperto qualche settimana..e per facilitare il tutto metterei nelle innaffiature qualche stimolante…
saluti
Salvo
Penso che ti riferisci ad una temperatura esterna più alta suppongo, in effetti conviene aspettare, ma dimmi una cosa basta interrare il seme di un paio di cm o deve essere messo più profondo? ciao e grazie
comunque “la capitale” la conosco benissimo ho fatto lì l’università e ci torno spessissimo ciao a presto
si è piu’ che sufficiciente interrarli 2 cm, considera che alcuni che per prova avevo poggiato sul terriccio sono germinati..infine ti consiglio se sono pochi semi che andrai a fare germinare di metterli direttamente in vasi profondi da 15 cm , ho notato che la radice si pronuncia molto meglio..considera che io la maggior parte li avevo seminati in contenitori alti 6 cm, togli 1,5 cm di interramento almeno..fai tu i conti di come li ho fatti germinare…
ho notato inoltre che alcuni semi sono germinati a distanza di mesi rispetto ai primi..ma era una minima parte…ne puoi inoltre se vuoi metterne di più in un vaso e poi fare il ripichettaggio..
saluti
Salvo
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Grazie Salvo, farò così, ti aggiorno quando inizieranno a nascere ciao e grazie Salvatore
ps da quale parte della sicilia scrivi? ciao
La capitale 😀 😀 😀 Palermo..scherzo chiaramente sulla capitale…
comunque io aspetterei se devi andare con semina all’aperto qualche settimana..e per facilitare il tutto metterei nelle innaffiature qualche stimolante…
saluti
Salvo
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Proposta monografieLeggendo l’interessantissima nota di Sergio sul Trachycarpus takil mi sono ricordato che esiste la sezione “monografie”, sezione istituita nei primi tempi del forum e destinata a raccogliere contributi, di un certo peso, su generi, sottogeneri o altri argomenti, trattati in maniera organica e senza interventi, per non diluire la trattazione, come è stato magistralmente fatto da Elio per la passiflora. Naturalmente la discussione deve esserci, ma – come si è deciso all’epoca – va fatta nelle sezioni corrispondenti (questa, se si tratta di palme), saranno gli autori, alla fine della discussione, ad integrare, limare, correggere, quanto scritto nella monografia ed anche periodicamente aggiornare, se necessario. Ad esempio, alla fine della/e discussione/i sulle “palme per il centro italia” sarebbe utile ed interessante riunire quanto distribuito nelle varie discussioni in un testo unico, quindi di facile consultazione, da inserire nella sezione monografie; lo stesso si potrebbe fare ad es. per la zona dei laghi. Ritengo sarebbe pure di grande utilità una inquadratura di generi di largo interesse, ma dai molti lati “oscuri” (tipo Trachycarpus, Sabal, Phoenix ecc.).
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
anche se sono l’ultimo a poter scrivere, perchè mi manca la sapienza di molti di voi a riguardo, penso che l’idea di pietro ( richiamo all’ordine 😀 😀 😀 ) sia molto utile per tutti noi e specialmente per chi ci legge
Salvo
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Salve amici sono Salvatore Nick: casanova, scrivo da Agrigento, mi potreste aiutare con dei consigli pratici per far germinare i semi di syagrus romanzoffiana grazie a presto
Salvatore
ciao salvatore
allora visto che godiamo dello stesso sole siciliano..ti posso dire come ho fatto germinare i miei…
ho messo i semi in dei contenitori ( puoi usare anche vasetti da 10 o 12 di diametro ) in substrato fatto da torba 65 % e 35 % di sabbia..mettili in penombra o anche al buio e aspettare 2 mesi e mezzo circa, innaffiando due volte a settimane..vedrai che spunteranno…
saluti
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 23 Aprile 2008 23:00:24
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un sito a Maui (hawaii) spedisce piantine di Chambeyronia macrocarpa a 9 $ + spese..http://www.tropicalgardensofmaui.com/palms.aspx
ho visto il sito..sarà che non sono per nulla amico della lingua anglofona..ma non ho capito di che dimensione sono le piantine in vendita ??
qualcuno l’ha capito ??
ho girato a palermo per vedere di trovarne qualche pianta..ma nulla..allora volevo partire da seme..vorrei pero’ vista l’occasione acquistare le piantine..che dite ???
Salvo
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In bocca al lupo, Salvo!
Emanuela
grazie speriamo bene……
Salvo
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Ciao Sergio,
la Chambeyronia macrocarpa mi sembra davvero in salute…quanti anni ha?
Come mai non si vede la famosa “foglia rossa”?
P.S. Ho ordinato i semi se hai qualche consiglio è ben accetto
ciao a tutti
intanto complimenti sempre per le tue specie in giardino…
mi associo ad ale72 per quanto riguarda Chambeyronia macrocarpa che è di mio interesse ultimamente..e nello specifico..quanti anni ha la tua in foto ?? e se mi puoi dare info circa la sua germinazione ( tempi ed eventuali difficoltà )…
a presto
Salvo
ciao amici…
seguendo i vostri consigli e quelli di sergio ( preziosissimi per me e lo ringrazio particolarmente per questo ) oggi ho fatto la semina…aggiungendo sopra uno strato di vermiculite per proteggere i semi da eventuali gocciolamenti..che comunque non dovrebbero esserci..
le casse infine sono all’interno di un piccolo magazzino attrezzi che ho condizionato a 30° con uno scaldobagno che si accende e si spegne ad ogni variazione..
che dire..speriamo bene…
grazie a tutti per i consigli..
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 19 Aprile 2008 17:04:38
falso allarme…
avevi ragione a distanza di 10 ore circa sono andati affondo..menomale…
grazie comunque..ne ho imparato una nuova..
saluti
Salvo
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Sulla base delle esperienze fatte relativamente a questa fase, posso dire che l’eccesso di umidità è l’elemento più pericoloso (se escludiamo ovviamente le basse temperature).
ciao sergio
mi hai fatto venire un atroce dubbio..quello che si crea all’interno della scatola è praticamente una condensa continua..quindi dall’alto ho un continuo gocciolamento…non è che mi marcisce il seme ???
Salvo
grazie sergio per la risposta…
ancora è presto per parlare..ma da questi primi 3 giorni di monitariggio..mi merge un fatto positivo e uno negativo..e nello specifico:
essendo la cassa chiusa ermeticamente ed impermiabile..l’umidita’ che si genera al suo interno è perfetta…lo strumento che ho messo all’interno mi da’ perennemente HI umidity…e sia sul coperchio che sulle pareti libere mi ritrovo goccioline ovunque..questo era il fattore positivo..
quello negativo è la temperatura..nel primo giorno la tempertura interna si è tenuta mediamente più alta rispetto all’esterno…dovuto al fatto che ho inumidito il terriccio con acqua calda..e quindi date le caratteristiche isolanti del polistirolo ho mantenuto la temperatura…
ma essendo questo un isolamento, come tutti i materiali isolanti ,non eterno ho perso man mano la temperatura..portandola praticamente a quella esterna..con una aggravante pero’..e cioe’ che avendo una inerzia termica con l’esterno praticamente durante le ore calde della giornata all’interno della scatola mi ritrovo una temperatura piu’ bassa…sicuramente acquisita durante la notte o il primissimo mattino ( specifico che avevo posizionato la cassa in ombra )
adesso l’ho spostata in pieno sole..ma mi aspetto dei cattivi risultati..in quanto penso che raggiungerà temperature troppo elevate…
allora ne ho pensata un’altra visti i risultati di umidità e cioe’, siccome ho un piccolo magazzino attrezzi..metto le scatole al suo interno e li attivo una stufetta tipo scaldobagno , e quindi tengo una temperatura quasi costante sui 30° che sicuramente avrò dentro la cassa, beneficiando della umidità che si crea…
ogni suggerimento è super gradito..fatemi sapere prima che faccio qualche cavolata..
ciao
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 14 Aprile 2008 14:12:58
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Ciao,
per evitare colombi ed altri predatori quando togli il telo di plastica, potresti utilizzare una rete ombreggiante oppure, se la posizione è già abbastanza ombrosa, una di quelle reti in ferro zincato o plastificato che si usano per recinzioni e che puoi facilmente sagamare sopra il semenzaio.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
grazie per l’utile consiglio..lo farò sicuramente..
saluti
Salvo
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Non è che a giugno si sono bruciate le foglie centrali durante l’ondata di caldo? Io ho perso due Rhopalostylis baueri per ‘cottura’ della parte apicale. Date le dimensioni della pianta un trattamento lo farei in ogni caso.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
ciao pietro
mi hai fatto venire un dubbio..e sono andato a cercare una foto di questa estate e più precisamente scattata a fine settembre 2007 e già era bruciato il giro nascente..anche se nel complesso era migliore lo stato…penso proprio che sia stato quel caldo infernale ora..hai ragione !!!
ecco la foto della scorsa estate
Salvo
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Ciao,
quel’è il motivo di questo semenzaio… cimiteriale? Non comprendo la copertura totale con polistirolo espanso; i semi nasceranno scalarmente, quindi dovrai comunque scoprirli al primo accenno di germinazione, non puoi tenerli al buio.
Una ombreggiatura iniziale va bene, ma non il buio totale.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
ho fatto questo tipo di copertura con il fine di proteggerlo dalle luce diretta, e per evitare che le ore più calde lo aggrediscano violentemente , anche se ad onor del vero il semenzaio è posizionato in quasi ombra , e poi perchè si crea una certa umidità all’interno durante il giorno, ed infine per proteggermi dai piccioni che in precedenti esperienze non so’ perche’ si divertivano a prendermi i semi…
perfettamente consapevole che fra qualche settimana dovro’ scoprire il tutto…
procedendo cosi penso non dovrei compromettere nulla !
o meglio spero…dammi lumi pietro..
saluti
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 06 Aprile 2008 01:01:18
Scritto Da – salvoalt on 06 Aprile 2008 01:02:28
Scritto Da – salvoalt on 06 Aprile 2008 01:06:30
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Ciao,
da quanto tempo presenta questi segni, sembra marciume apicale. Invece di concime avrei dato un fungicida sistemico (come ultima speranza) tipo fosetil alluminio e sperare.Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
ciao pietro
e’ da almeno 5 mesi che è cosi..inizialmente pensavo fosse stato l’inverno..ho sottovalutato il problema..pensi che il fungicida possa servire ???
secondo te pietro ci sono valide speranze di ripresa ??
ed infine perche’ è successo ??
grazie anticipatamente
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 06 Aprile 2008 01:09:37
anche se in ritardo…
ecco le foto del mio sistema 2008..
substrato..
prospettiva interna
messa a dimora
Salvo
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La jubaea è anche una palma lentissima nella crescita, ne ho una che in trent’anni ha fatto si e no un metro di tronco, e ancora ricoperto da residui fogliari, poi fiorisce verso i 50 anni…
incoraggiante come notizia…
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 03 Aprile 2008 14:33:57
ciao emanuela
anchio ho seminato la Jubaea chilensis è l’ho fatto sabato scorso…ma con procedimento differente..stiamo praticamente partendo insieme..che dire in bocca al lupo…
saluti
Salvo
complimenti veramente !!!!
personalmente non la conoscevo..è una meraviglia..
ma quanti anni ha ??
ciao
Salvo
ho fatto !!!!
alla fine ho optato per questa soluzione…
tutto all’aria aperta..
ho usato una canaletta a ” V ” che si utilizza per le colture idroponiche alta circa 14 cm è fatto al suo interno vari strati, cosi composti dal fondo verso l’alto:
1)argilla espansa 2 cm circa
2)torba 3 cm circa
3)mix torba, sabbia , argilla , perline di polistirene 3 cm circa
4)seme
5) copertura con mix torba, sabbia ,argilla 2 cm circa
6) spolverata di sabbia rossa
il tutto coperto lasciando chiaramente una ventilazione a giro di 6 cm circa con materiale isolante, a sua volta coperto con del tnt
e tutto posizionato in penombra in modo da evitare violente esposizioni al sole nelle ore di punta…
chiaramente il substrato è stato inumidito ben benino con soluzione con sprintene, che vorrei dare due volte a settimana..
domani faccio qualche foto e la posto..
incrocio le dita
ciao e grazie
Salvo
forse ho capito come inserire le foto..
ecco alcune delle mie prime palme che ho riprodotto e la pianta madre del mio giardino da cui ho preso i semi:
riproduttore
seme e seme germinato a 30 gg
semi messi a dimora
piantine da ripichettare
piantine ripichettate in vaso
Salvo
Ciao Salvo e benvenuto,
per rientrare in tema potresti parlarci un pò delle palme che coltivi (in vaso, giardino, serra..)
Pietro Puccio
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ho una particolare affezione alle piante e ai giardini..ma quello che proprio mi attira di più sono palmizi e fioriture tropicali..
allevo nel mio giardino varie specie di palme..cycas , rubelline , cocos , howea, dracene..etc..
ma da qualche tempo a questa parte mi è venuta fuori la passione di coltivarle partendo dal seme…
ho cominciato l’anno scorso raccogliendo e poi seminando i semi di un esemplare di cocos plumosa che ho in giardino..e dopo qualche settimana sono venute fuori le mie prime palmine..
da li sempre per hobby ho acquistato varie specie di piccola taglia , che sempre per hobby tengo in vaso e allevo..
quest’anno ho deciso di riseminare ed ho acquistato vari semi: Archontophoenix alexandrae, Livistona chinensis , Ravanea madagascariensis, Washingtonia robusta, Washingtonia filifera, Sabal domingensis, Dracena..etc.. in totale sono 8.000 semi
la mia idea è quella di mettere i semi in delle seminiere e stivarle per 3/4 settimane in una camera di germinazione ( di cui posso usufruire in quanto di un mio amico ) tenendo quindi i semi ad una temperatura costante di 27° ed umidita al 95 %. dopo l’augurata germinazione vorrei subito ripechettarle e metterle dentro vasetti di diametro 80 mm e altezza 60 mm per farle ben radicare per poi l’anno prossimo reinvasarle..infine vorrei costruire per l’uso una serra fredda ombreggiata dove poterle tenere per l’inverno
a tal fine chiedo a tutti voi consigli e suggerimenti per tale lavoro che voglio fare..
nello specifico chiedo agli esperti, intanto se i vasetti che voglio usare vanno bene ? so’ che sarebbe meglio che fossero piu’ alti, ma vorrei utilizzare questi perche’ sono già in mio possesso…
poi vorrei chiedere se qualcuno puo’ darmi consigli sulla germinazione..penso che quanto voglio fare io dovrebbe dare il massimo dei risultati in tempo e % di germinazione..solo che mi piacerebbe consapevole di perdere del tempo in piu’ fare la germinazione in casa per potermi godere anche questa affascinante fase..
mi piacerebbe infine inserire se mi spiegate gentilmente come si fà, postare qualche foto..
saluti
Salvo
Scritto Da – salvoalt on 24 Marzo 2008 22:12:03