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  • 28 Settembre 2012 alle 10:41 #5508

    HO AQUISTATO UN ABITAZIONE IN PROVINCIA DI FROSINONE, PRECISAMENTE, SORA., CASA CON GIARDINO, CON LO SCOPO DI INTRAPRENDERE LA COLTIVAZIONE DI PALME, LE AMO, E DA QUANDO HO CONOSCIUTO QUESTO SITO, MI SON POSTO L’ INTEZIONE DI DIVENTARE UN VERO PALMOFILO, CON TANTA PASSIONE, ASPETTERO’ FINE MARZO PER INCOMINCIARE IL MIO LAVORO CERTOSINO PER CREARE UN GIARDINO ACCENTRATO SOLO CON LE PALME, E CHIEDO AIUTO E SUGGERIMENTI A PROPOSITO. SONO SICURO CHE CON VOI REALIZZERO’ UN OTTIMO LAVORO, INORGOGLIENDOLO DEI VOSTRI SUGGERIMENTI… ASPETTO CON PAZIENZA.. E SOPRATTUTTO VORREI SAPERE CHE TIPI DI PALME MI CONSIGLIATE.. IN BASE ALLA ZONA…. GRAZIE A TUTTI.. 🙂

    Esotico123Posts: 173
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      13 Ottobre 2012 alle 5:06 - Views: 655 #50732

      scusa si recinzione piu facile scrivere fence hehe

      davideloganPosts: 40
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        16 Ottobre 2012 alle 9:11 - Views: 599 #50733

        comprando una phoenix di circa 1,50 mt, e possibile definire se sia maschio o femmina? in nessuna maniera?

        giulianaPosts: 616
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          16 Ottobre 2012 alle 11:01 - Views: 625 #50734

          quote:


          …. spero di trovare alternative


          Ciao Davide
          una siepe impenetrabile e bella si ottiene anche con Maclura pomifera 😀
          i frutti sono molto decorativi!
          Giuliana

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            16 Ottobre 2012 alle 11:16 - Views: 599 #50735

            grazie giuliana, tu c’e lhai?

            giulianaPosts: 616
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              16 Ottobre 2012 alle 12:18 - Views: 625 #50736

              Sì ma dopo 3 anni non ho ancora visto i “pomi”, il vivaio mi ha assicurato che la pianta era autofecondante.
              A Moden c’è una lunga siepe (alta 4 5 m) e ci sono diversi esemplari nei parchi.
              Ciao Giuliana

              davideloganPosts: 40
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                16 Ottobre 2012 alle 12:42 - Views: 602 #50737

                ciao grazie.. valuterò anche questa possibilità..

                kandevillaPosts: 1046
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                  16 Ottobre 2012 alle 12:59 - Views: 453 #50738

                  scusate l’intrusione….Giuliana finalmente grazie a te ho identificato la Maclura pomifera,
                  ho sempre visto questi frutti grossi come le arance e durissimi ma non li ho mai saputi identificare, c’è un albero o due abbastanza grandi da queste parti, dovrebbe essere il periodo della fruttificazione proprio ora….quindi sopporta le basse temperature senza problemi.

                  Alto Adige BZ
                  e Sri Lanka
                  http://www.maurizioboscheri.it

                  giulianaPosts: 616
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                    16 Ottobre 2012 alle 14:06 - Views: 625 #50739

                    Ciao Maurizio, lieta di esserti stata di aiuto 🙂 , anch’io ho debiti di (ri)conoscenza con te (vedi Kandevilla) e con molti altri forumisti
                    😀
                    Giuliana

                    carlo58Posts: 146
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                      16 Ottobre 2012 alle 18:07 - Views: 848 #50740

                      una nota a margine,la maclura ponifera molto usata come pianta frangivento in agricoltura a partire dai primi del novecento è stata messa un poco da parte successivamente per la sua tendenza ad essere infestante e quindi a dare fastidio alle coltivazioni,lo stesso problema potrebbe darlo anche in un giardino e comportarsi un poco come il bambù seppure in misura minore e più controllabile.
                      nella pianura padana se ne trovanodi molto vecchi specie attorno a vecchie abitazioni abbandonate in caqmpagna.
                      saluti carlo

                      Esotico123Posts: 173
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                        16 Ottobre 2012 alle 20:00 - Views: 622 #50741

                        maclura pomifera e naturaleizzato anche dove sono io nel ontario

                        Maclura pomifera , comunemente chiamato Osage-arancio , hedge-mela , [ 1 ] Horse-apple , Bois d’arco , Bodark , o Bodock [ 2 ] è un piccolo deciduo albero o grande arbusto , in genere sempre a 8-15 metri (26 -49 metri) di altezza. È dioica , con maschio e femmina fiori su piante diverse. Il frutto , un frutto multiplo , è approssimativamente sferica, ma irregolare, e 7-15 cm di diametro. E ‘pieno di un appiccicoso bianco lattice linfa . In autunno, il suo colore diventa un luminoso giallo-verde. Non è strettamente correlata al arancione: Maclura . appartiene alla famiglia gelso, Moraceae, mentre arance appartengono alla famiglia delle Rutacee [ 3 ] [ 4 ]

                        Maclura è strettamente legato al genere Cudrania e ibridi tra i due generi sono stati prodotti. In effetti, alcuni botanici riconoscere una più ampia definita Maclura che comprende le specie già incluse in Cudrania e altri generi di Moraceae.

                        Osajin e Pomiferin sono pigmenti flavonoidi presenti nel bosco e frutta, di cui circa il 10% del peso secco del frutto. La pianta contiene anche il flavonolo morin .

                        Un tempo si pensava che l’immissione un arancio Osage sotto il letto si respingono ragni e insetti. Questa pratica è diminuita con l’aumento di insetticidi di sintesi. Tuttavia, gli studi scientifici hanno scoperto che gli estratti di arancio Osage si respingono diverse specie di insetti, in alcuni studi bene come l’ampliamente diffuso insetticida sintetico DEET . [ 5 ]

                        Gli alberi vanno 40-60 piedi (12-18 m) di altezza, con tronco corto e rotondi con ripiano in testa. Il succo è lattiginoso e acre. Le radici sono spesse, carnose, coperto con corteccia arancione brillante.

                        Le foglie sono disposte alternativamente su un crescente piedi esili germogli 3-4 (0,91-1,2 m) di lunghezza, che varia dallo scuro al verde tenero pallido. In forma sono molto semplici, un ovale lungo terminante in un punto sottile. Nel all’ascella di ogni foglia in crescita si trova una spina dorsale in crescita che a maturità è di circa 1 pollice (2.5 cm) di lunghezza, e piuttosto temibile. I fiori pistillate e staminate sono su alberi diversi, entrambi sono poco appariscenti, ma il frutto è molto evidente. Questo in dimensioni e l’aspetto generale assomiglia a un grande, giallo, arancio, verde, solo la sua superficie è irruvidita e tuberculated. È, infatti, un frutto composto come botanici chiamare un syncarp , in cui i carpelli (cioè, le ovaie) sono cresciute insieme, quindi, il grande arancione-come palla non è un frutto ma molti. E ‘pesantemente accusato di succo lattiginoso che fuoriesce alla minima ferita della superficie. Anche se la fioritura è dioica, l’albero pistillate anche quando isolato porterà arance grandi, perfette per la vista, ma mancano i semi.
                        Corteccia: scura, profondamente solcato, squamosa. Branchlets in un primo momento verde brillante, pubescente, durante il primo inverno diventano luce tinta marrone e arancione, poi diventano un pallido arancione marrone. Rami con midollo giallo, e armati di robusti, diritti, spine ascellari.
                        Legno: luminoso arancione giallo, alburno più pallido giallo, pesante, duro, forte, flessibile, in grado di ricevere uno smalto fine, molto resistente a contatto con il terreno. Ha un peso specifico di 0,7736 e 1 piede cubico (0,028 m 3 ) del legno ha un peso di £ 48,21 (21,87 kg).
                        Gemme invernali: Tutti i germogli laterali. Depresso-globulare, parzialmente immerso nella corteccia, di colore marrone scuro.
                        Foglie: alterne, semplici, 3-5 pollici (7,6-13 cm) di lunghezza, 2-3 pollici (5,1-7,6 cm) di larghezza, ovate a oblungo-lanceolate, intere, acuminate o acute o cuspidata, arrotondata, a forma di cuneo o subcordate alla base. Piuma-venato, nervatura centrale prominente. Escono dell’evolvente gemma, verde chiaro brillante, pubescente e tomentose, quando è piena cresciuto sono spesse, fermo, di colore verde scuro, lucente sopra, più pallido verde qui sotto. In autunno si trasformano un giallo chiaro brillante. Piccioli sottile, pubescente, leggermente scanalato. Stipole piccole, caduche.
                        Fiori: giugno, quando le foglie sono piene adulto; dioica. Staminate fiori in racemi, sostenuti per lunghe, sottili, cadenti peduncoli sviluppati dalle ascelle delle foglie affollate sullo sperone-come ramoscelli dell’anno precedente. Racemi sono brevi o lunghi. Fiori pallido verde, piccolo. Calyx peloso, quattro lobi. Stami quattro, inserito fronte lobi del calice, sul margine del disco sottile; filamenti appiattita, exserted, antere oblunghe, introrse, due unicellulari, le cellule si aprono longitudinalmente; ovaio che vogliono. Fiori di quelli femminili tenere una fitta globoso molti-fiorito testa che appare su un peduncolo corto robusti, ascellari sui tiri dell’anno. Calyx, peloso, a quattro lobi, lobi di spessore, concave, che investono l’ovaio, e inclosing la frutta. Ovaio superiore, ovate, compressa, verde, coronato da uno stile snello lungo coperto di peli bianchi stigmatiche. Ovulo solitario.
                        Frutta: globo pallido verde, 4-5 pollici (10-13 cm) di diametro, costituito da numerose piccole drupe , affollato e cresciuti insieme. Queste piccole drupe sono oblunghe, compresso, arrotondato, spesso dentellato all’apice. Essi sono pieni di latte, succo di frutta a base di lattice. I semi sono oblunghe. Il frutto è spesso senza semi, e galleggia. [ 6 ]

                        Distribuzione

                        Osage-arancio si è verificato storicamente nel Red River drenaggio di Oklahoma , Texas e Arkansas e nelle Praterie Blackland , post savane quercia , e Montagne Chisos del Texas. [ 7 ] E ‘stato ampiamente naturalizzate negli Stati Uniti e in Ontario.

                        [ modifica ] Aspetti ecologici

                        Osage-arancio frutta

                        Osage-arancio a fette
                        Il frutto ha un odore gradevole e mite, ma non è commestibile per la maggior parte. Anche se non è fortemente velenoso, alimentazione può causare vomito. Tuttavia, i semi del frutto sono commestibili. Il frutto è a volte lacerato da scoiattoli di ottenere i semi, ma pochi altri animali nativi fare uso di esso come fonte di cibo. Questo è insolito, come più grande frutto polposo serve la funzione di dispersione del seme mediante il suo consumo da grandi animali. Una recente ipotesi è che l’Osage-arancio frutto è stato mangiato da un gigante bradipo che si estinse poco dopo il primo insediamento umano del Nord America. Altri estinti megafauna del Pleistocene , come il mammut , mastodonti e gomphothere , può aver alimentato sulla frutta e aiutato nella dispersione dei semi. [ 8 ] Una equini specie che si sono estinte allo stesso tempo è stato anche suggerito come agente di dispersione originale della pianta perché moderni cavalli e gli altri animali a volte mangiare la frutta. [ 9 ]

                        [ modifica ] La coltivazione

                        Preferisce un terreno profondo e fertile, ma ha grandi poteri di adattamento ed è resistente su gran parte della contigua Stati Uniti, dove si è ampiamente usato come pianta siepe. Ha bisogno di potature severe per mantenerla in limiti ei turioni di un solo anno crescerà 3-6 piedi (0,91-1,8 m) di lunghezza. Una siepe trascurato diventerà presto da frutto. E ‘notevolmente privo di nemici degli insetti e malattie fungine. [ 6 ] Una cultivar senza spine maschio della specie esiste e viene vegetativa riprodotti per uso ornamentale. [ 7 ]

                        [ modifica ] Usi

                        Il Osage-arancio è comunemente usato come un albero di fila frangivento negli Stati prateria, che gli dà uno dei suoi nomi colloquiali, “siepe mela”. E ‘stato uno degli alberi primari utilizzati nel presidente Franklin Delano Roosevelt ‘s ” Great Plains shelterbelt ” WPA progetto, che è stato lanciato nel 1934 come un ambizioso piano per modificare il clima e prevenire l’erosione del suolo nella Great Plains stati, e nel 1942 ha portato in la messa a dimora di 30.233 frangivento contenente 220 ​​milioni di alberi che si estendeva per 18600 miglia (29900 km). [ 10 ] I sharp-Martello alberi sono stati piantati come siepi deterrenza bestiame prima dell’introduzione del filo spinato e poi è diventato un’importante fonte di posti di recinto .

                        Il pesante, primo grana giallo-arancio legno è molto denso ed è apprezzato per manici di utensili, treenails , recinti e altre applicazioni che richiedono un legno forte dimensionalmente stabile che resiste marciume. Straight-grana del legno Osage (la maggior parte è nodoso e contorto) rende molto buoni archi . In Arkansas, nel 19 ° secolo, un arco Osage buon valeva un cavallo e una coperta. [ 6 ] Inoltre, un giallo-arancio colorante può essere estratto dal legno, che può essere usato come un sostituto per fustic e anilina coloranti . Dopo l’essiccazione, il legno ha la più alta BTU contenuto di qualsiasi comunemente disponibili in legno del Nord America, e brucia lunghe e calde. [ 11 ] [ 12 ]

                        Il frutto è stato usato una volta per respingere ragni mettendo uno sotto il letto. Diversi studi hanno rilevato elemol , un estratto di arancio Osage, per respingere diverse specie di zanzare, scarafaggi, grilli, e zecche. [ 13 ] Uno studio ha trovato elemol di essere il più efficace un repellente per zanzare come DEET . [ 14 ] Un brevetto è stato assegnato nel 2012 per un dispositivo repellente insetto con Osage orange. [ 15 ]

                        [ modifica ] Storia

                        Il primo resoconto della struttura è stato dato da William Dunbar , un esploratore scozzese, nel suo racconto di un viaggio fatto nel 1804 da Landing di Santa Caterina sul fiume Mississippi al fiume Ouachita . [ 6 ] E ‘stata una curiosità, quando Meriwether Lewis inviato alcuni scivola e talee per il presidente Jefferson marzo 1804. I campioni, donato da “Peter Choteau, che risiedeva la maggior parte del suo tempo per molti anni con la Nazione Osage “secondo la lettera di Lewis, non ha preso, ma poi la spinosa Osage-arancio è stata ampiamente naturalizzato negli Stati Uniti [ 16 ] Nel 1810, Bradbury racconta che ha trovato due alberi che crescono nel giardino di Pierre Chouteau , uno dei primi coloni di St. Louis (apparentemente “Pietro Choteau”). [ 6 ]

                        Gli alberi acquisito il nome bois d’arco , o “bow-legno”, dai primi francesi coloni che hanno osservato il legno utilizzato per i club di guerra e bow-making da nativi americani . [ 6 ] Meriwether Lewis è stato detto che la gente del Nazione Osage “stima il legno di questo albero per la realizzazione dei loro archi, che viaggiano molte centinaia di miglia in cerca di esso.” Molti bowyers moderni affermare il legno della Osage-arancio è superiore anche a inglese Yew a questo scopo, anche se questo parere non è affatto unanime. Gli alberi sono noti anche come “bodark” o “alberi” bodarc, probabilmente proveniente da una corruzione di “bois d’arco.” I Comanche usato anche questo legno per i loro archi. [ 17 ] E ‘stato popolare con loro perché è forte, flessibile e durevole. Questo albero è comune lungo fondi valle del Comanchería

                        Esotico123Posts: 173
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                          16 Ottobre 2012 alle 20:09 - Views: 620 #50742
                          Quote:
                          comprando una phoenix di circa 1,50 mt, e possibile definire se sia maschio o femmina? in nessuna maniera?

                          Quote:
                          Facile a determinare il sesso.
                          se si mettono vicino alla palma un paio di scarpe da donna gucci o aldo poui osservi la reazione della pianta per un paio di gironi. se cresce veloce e sembra felice e femmina se comincia ad appassire e perdere foglie e maschio 😀
                          davideloganPosts: 40
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                            17 Ottobre 2012 alle 8:41 - Views: 603 #50743

                            e sei sicuro che se non è femmina disgusta il regalo? occhio alle tendenze che poi ti trae in inganno…. comunque colgo l’occasione per segnalare il brusco abbassamento di temperatura registrato stamattina qui a frosinone/roma, sto valutando se portare le mie tre livingtonie rotundifolia in casa, … che ne dite?

                            rafa_nadaPosts: 745
                              • 82Topic
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                              17 Ottobre 2012 alle 10:50 - Views: 535 #50744

                              Di quanto si è abbassata la temperatura?

                              davideloganPosts: 40
                                • 1Topic
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                                17 Ottobre 2012 alle 10:55 - Views: 602 #50745

                                siamo passati da i 15/16 ai 13 gradi… lunedi ne erano 11, ho controllato le livingstonie rotunde, e stanno ancora bene.. che faccio?

                                ViandantePosts: 126
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                                  17 Ottobre 2012 alle 11:11 - Views: 623 #50746

                                  rif: 03 Ottobre 2012 14:32:42 Kandevilla
                                  Maurì, sono stato una sola volta in Val di Non, era fine stagione, la puzza di antiparassitario era notevole, risaliva dalla valle. La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata notare attacchi di afidi sui gerani edera, cosa che normalmente non accade nemmeno poco fuori Milano, le difese vengono inibite; è un po quello che succede a noi, più farmaci chimici ingerisci e meno combatti i virus per via naturale…che dire? Conosco anche io coltivatori del Veronese e quello che richiedono le coltivazioni è spruzzare antiparassitari o altro senza remore o tutto va a farsi benedire. Forse una benedizione servirebbe davvero, a questo punto, ma oramai nemmeno le preghiere sono ascoltate…e nemmeno si recitano … 😡

                                  Ange Cerveteri Roma
                                  Zona climatica 9a (USDA)
                                  Temperato caldo (Koppen)

                                  …felice di vivere

                                  kandevillaPosts: 1046
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                                    17 Ottobre 2012 alle 12:59 - Views: 424 #50747

                                    per la Val di Non essa ha il primato di avere le mele migliori d’italia, merito del terreno particolare e dell’altezza sopra il livello del mare e della posizione della valle che si spiega da est ad ovest, quindi la frutta sta al sole per tutto il giorno, non contenti di questa combinazione fortunata bisognava incrementare la produzione ed allora giù concimi ed antiparassitari

                                    Angelo la nuova piaga dei gerani è una farfallina marrone Cacyreus marshalli, originaria dell’Africa meridionale della quale le larve si sviluppano nei fusti verdi dei gerani, un altro nuovo parassita importato…

                                    Scritto Da – kandevilla on 17 Ottobre 2012 13:09:26

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                                      17 Ottobre 2012 alle 14:12 - Views: 506 #50748

                                      Se le temperature cominciassero a diventare stazionarie intorno ai 10°C io ricovererei livistona rodundifolia in un ambiente riparato (considera che è la specie più delicata del genere).

                                      davideloganPosts: 40
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                                        17 Ottobre 2012 alle 14:14 - Views: 573 #50749

                                        e anche io la penso come te.. solo che son tentato di portarla al limite.. vorrei vedere le reazioni… da un altra parte ho paura di rischiare troppo e bruciarle… stavo valutando di portarne due dentro e lasciarne una fuori…

                                        rafa_nadaPosts: 745
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                                          davideloganPosts: 40
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                                            17 Ottobre 2012 alle 14:40 - Views: 573 #50751

                                            rafa, in teoria per logica dovrei toglierla, ma sono tentatissimo… anche io l’ho comprato all’ikea, ne ho preso 3 pur sapendo, la delicatezza, per adesso le sto osservando continuamente, aspetto ancora un po poi decido

                                            rafa_nadaPosts: 745
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                                              17 Ottobre 2012 alle 14:44 - Views: 509 #50752

                                              Devi capire se sei disposto a sacrificare un esemplare (c’è un’elevata probabilità che muoia se tenuto all’aperto). Tutto qui…

                                              davideloganPosts: 40
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                                                17 Ottobre 2012 alle 14:47 - Views: 577 #50753

                                                tu che faresti? il mio sogno e di dimorarle a terra.. ma credo sia impossibile, mi illudo che superi l’inverno che l’anno prossimo le pianti tutte e tre a terra pieno sole e vederle cresecere… ma so che resterà un sogno..

                                                rafa_nadaPosts: 745
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                                                  17 Ottobre 2012 alle 15:34 - Views: 509 #50754

                                                  Io farei un tentativo all’aperto (ma sempre in un punto riparato)…mal che vada ti restano altre due piante! Che grandezza hanno questi esemplari?

                                                  davideloganPosts: 40
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                                                    17 Ottobre 2012 alle 15:51 - Views: 577 #50755

                                                    con il classico vaso da 15 credo siano una quarantina di cm…. credo farò come hai detto tu…

                                                    rafa_nadaPosts: 745
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                                                      17 Ottobre 2012 alle 15:52 - Views: 509 #50756

                                                      Magari lascia la pianta fuori, in vaso, ma con esposizione a Sud, evitando che prenda troppa acqua…

                                                      davideloganPosts: 40
                                                        • 1Topic
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                                                        17 Ottobre 2012 alle 15:58 - Views: 577 #50757

                                                        si farò proprio come hai detto tu… vediamo cosa succede.. se supera l’inverno mi sarebbe di conforto per le altre due..

                                                        Esotico123Posts: 173
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                                                          17 Ottobre 2012 alle 16:28 - Views: 594 #50758

                                                          quote:


                                                          e sei sicuro che se non è femmina disgusta il regalo? ?


                                                          no quando si parla di scarpe e la loro debolezza hehe

                                                          davideloganPosts: 40
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                                                            19 Ottobre 2012 alle 9:37 - Views: 577 #50759

                                                            temperatura 9° la minima, e 23° la max, le livingstonie rotundifolie stanno benone, temporeggio ancora, voglio vedere fin quanto resistono e danno segni di cedimento….

                                                            Esotico123Posts: 173
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                                                              19 Ottobre 2012 alle 16:54 - Views: 613 #50760

                                                              non ci sara problemi a quelle temperature perche si preoccupa. se comincia scendere verso lo zero allora si

                                                              delli paoli giuseppePosts: 1139
                                                                • 72Topic
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                                                                19 Ottobre 2012 alle 20:06 - Views: 547 #50761

                                                                quote:


                                                                temperatura 9° la minima, e 23° la max, le livingstonie rotundifolie stanno benone, temporeggio ancora, voglio vedere fin quanto resistono e danno segni di cedimento….



                                                                la Livistona rotundifolia all’aperto non resiste neanche nelle zone più calde della sicilia

                                                                giuseppe