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Suppongo pure io, ma con cosa? Canariensis?
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Se vuoi che fruttifichi abbondantemente certo che deve stare in serra, fuori rischi dal blocco vegetativo alla perdita delle foglie fino alla morte (comunque moooooolto difficile da queste parti) e la ripresa è tarda, non prima di maggio se fa caldo.
Dal punto di vista produttivo non puoi rischiare… la mia sta ovviamente perdendo tutti i fiori in questo momento infatti sono indeciso se costruirgli una serra intorno per poter raccogliere i frutti senza problemi. Però ne conosco altre, come parlavamo prima con southern, che sono floride e fruttificano senza protezione né cure.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Eh sì, ma la Fatsia è pur sempre un’araliacea spesso chiamata anch’essa impropriamente Aralia…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Credo che per avere la sicurezza dell’ibrido sia consigliabile l’impollinazione manuale e controllata…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Si, il Sig. Arrabito; ho acquistato da lui la mia ed ho visitato la sua impressionante coltivazione. È finito su diverse trasmissioni proprio per la papaya, ma coltiva molti frutti tropicali e li vende.
È sempre disponibilissimo a far visitare la serra e se hai tempo da perdere ti mostra e spiega tutto, se vuoi ti dò il numero di telefono per contattarlo.
Ho notato che in un vivaio dove ci sono i campetti di Marina di Modica, nella strada verso Pozzallo prima del cavalcavia per Ragusa, c’è una serra che suppongo sia tutta coltivata a Papaye. Prima o poi mi fermo e chiedo!
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
– Per talea no, ho provato e marcisce, per seme sicuramente sì a me sono germinati tutti (purtroppo le tortore poi hanno fatto una strage e m’è rimasta solo una piantina).
È dioica.
– non è molto frequente in coltivazione anche se nella zona di Marina di Ragusa è diffusissima. Credo sia nativa dell’Oceania.
Comunque il nome comune nei vivai dalle nostre parti è Aralia sebbene indichi solo la famiglia; qualcuno infatti ti esce la Fatsia, almeno così è successo a me quando l’ho acquistata.
P.s. Se vuoi ti dò qualche frutto
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Nella nicolai trovo continuamente capsule e sono sicuro sia colpa delle api che zampettano su tutto il fiore, d’altronde il nettare è dolcissimo, una volta per curiosità l’ho estratto con una siringa ed assaggiato ed è ottimo e particolare.
Nella reginae mai trovate capsule, non vengono impollinate da nessuno, almeno le mie.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Oopps, si… le drupe sono ovviamente vuote e molto molto carnose!
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Ho notato, si vedono tantissime giovinette in giro a Pozzallo! Le vende persino il negozio di agricoltura in via Torino (dove suppongo tu abbia preso la tua) insieme agli aranci ed agli ulivi 😀
Vedrai che neanche il tempo di chiederti “quando è successo” che pure la tua supererà i due metri! Ha una crescita spaventosamente rapida!
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Uhm, allora potrei provare entro questo mese così da assicurarmi un nesto con apice integro; al limite aspetterei per la certezza del risultato fino ad aprile.
Si, Stefano, ho fatto una Delonix da seme proprio per questo esperimento. Non so se possa esserci qualche specie affine come portainnesto ma ho preferito non rischiare con la compatibilità.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Grazie Pietro, non dubitavo di ricevere una tua risposta, sempre gentilissimo!
Stefano, non saprei. Un mio amico packistano sostiene che loro li mangiano ma io non ho provato. Hanno l’aspetto di palline di ananas.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Scritto Da – hans.thomas on 07 Novembre 2015 15:10:49
Il portainnesto al momento è in vaso semi interrato che ho intenzione di ritirare in casa tra un mesetto come ho fatto l’anno scorso. Continuerà a vegetare quindi ma sarà ovviamente rallentato.
Se prendo il nesto prima della stagione vegetativa, poniamo ad aprile, rischio però di avere un ramo con l’apice bruciato mentre se lo prendo adesso è integro ma sta finendo la vegetazione. La linfa è ai minimi, potrebbe essere un problema la lentezza della vegetazione invernale? Rischierei di perdere nesto e portainnesto?
Insomma ho fattori a favore e fattori contrari e non so decidere se farlo e quando…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
😮 se la prendono con comodo in famiglia…
Stefano, grandi ed in fiore solo quella, le giovani stanno aumentando in numero sia a Donnalucata che a Playa Grande che a Marina di Ragusa; c’è qualche vivaio in zona che sta cominciando a proporla quindi non mi stupirei se tra una decina d’anni trovassi un viale di Delonix.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Molto belli i lunghi stami, potrebbe essere una buona pianta da vaso? Così si apprezzerebbero meglio i fiori…
Tempo dalla semina alla fioritura? Lunghissima come la regia?
A proposito di Delonix regia, quella ormai famosa di donnalucata fiorisce a giugno e continua fino a settembre, prolungata e maestosa. Si perde la bellezza del flamboyant ma in compenso è molto prolungato il tempo di fioritura.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
La mia l’ho comprata a novembre scorso, circa 15 cm, durante il trasporto è caduta, s’è rovinato il parane di terra e le radici, la do per irrecuperabile e la pianto in terra a metà novembre (!!!). Nessuna precauzione. A gennaio una violenta grandinata distrugge quelle poche foglie ancora rimaste e l’unico segnale di vita è un germoglio verde che non fa alcun movimento.
Ad aprile improvvisamente si sveglia ed inizia a crescere, inarrestabile, prima fioritura ad agosto ma i fiori cadono subito, seconda fioritura ad ottobre ma ovviamente col freddo non riescono ad aprirsi. Adesso è due metri
Ora sono indeciso se costruirgli un riparo oppure no.
Ho l’esperienza di due papaye a Pozzallo (le hai viste, southern? Angolo viale Kennedy/via Nenni, sopra il despar) che in tre anni, senza alcuna protezione, vivono e fruttificano splendidamente.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
quote:
Poi questa non è una specie da tenere in appartamento
Ne ero cosciente quando me ne sono innamorato all’aeroporto di Catania e mi aspettavo di dover correre a piantarla in giardino, ma ti dirò che anche in appartamento ha il suo perché, con foglie che superano i due metri e senza alcun cenno di bonsaizazione. L’unico inconveniente è la lentezza esasperante che comunque sembra essere propria della specie (e l’appartamento e il vaso non aiutano ovviamente!). Sarà anche che nè concimo nè travaso da anni…
P.s. Ma quella in primo piano è un Cibotium menziesii? Esperienze e consigli? Me l’hanno sconsigliata da giardino per via del suo bisogno enorme di umidità ma mi è rimasto il pallino.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Quella è la radice, però ha una posizione innaturale. Come lo tieni questo seme? Evidentemente non così come in foto perché altrimenti la radice si sarebbe sviluppata in maniera diversa…
Preferibilmente cambia la carta in cui lo avvolgi con una certa frequenza per evitare il formarsi di muffe che potrebbero rovinare il germoglio.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Va seminato intero, sono come le mandorle o grossomodo come la semina dei noccioli dei Prunus… almeno questo è quello che hanno consigliato a me a suo tempo.
Però devono essere veramente freschissimi, a quanto ne so hanno germinabilità molto breve e di solito costano un accidente ed hanno poca garanzia; sarebbe meglio procurarsi una piantina in teoria.
p.s. ma si fa un albero enooooooooorme e necessita di molto caldo… se non sei neanche siciliano (cioè un tentativo con una marcia in più) accantonerei tutte le speranze perché, eventualmente, prima o poi in serra calda non entrerà.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Scritto Da – hans.thomas on 31 Ottobre 2015 11:57:54
quote:
Anche le orchidee americane ad esempio, sono complessivamente più di quelle africane.
Opinabile sia perché la famiglia delle orchidee è enorme ed è difficile fare un raffronto numerico che non sia collegato alla commerciabilità, sia perché l’Africa tropicale è limitata e non si tiene conto delle terrestri che, come le nostre, sono di poco interesse commerciale, anche se molte sono bellissime.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Scritto Da – hans.thomas on 30 Ottobre 2015 22:32:31
Andrea, quello di Pietro è un gesto di cortesia poiché nessuno (io per primo) legge abitualmente quel settore e quindi ha semplicemente aperto un thread in un settore del forum molto frequentato così da porre l’attenzione su un problema…
Grazie per la segnalazione, Pietro.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
quote:
uno banale è che la superficie “utile” dell’Africa (detratta del Sahara) è meno della metà di quella delle Americhe.
anche la superficie poco “utile” del Sahara è ricca di bio diversità, torno a rievidenziare la presenza dell’Adenium Obesum. Forse siamo più avvezzi alla roba appariscente tipica dei tropici ma personalmente, non credo comunque che le due cose siano confrontabili in quanto a ricchezza.
Eventualmente la discussione si sarebbe potuta porre come “ritenete più interessanti le piante di quale continente e di quale clima?”, a mio avviso…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Dipende a cosa ti riferisci, ad esempio dall’Africa provengono tantissime amaryllidacaee. Il Madagascar poi è una fonte enorme di fiori, ma anche l’Africa sud sahariana ha specie tipo l’Adenium…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Usa il tasto cerca, ci sono una quantità enorme di post sul mango, dalla germinazione alla cura; è inutile aprire una nuova discussione a mio avviso.
Per la cultivar non mi riferivo alla sua resistenza ma alla resa ed al sapore.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Comunque, costiero, concima e le cose cambieranno. Basta un qualsiasi prodotto per piante fiorite ricco di potassio, ed in più prova ad aggiungere un po’ di zucchero che il glucosio stimola gli steli floreali.
Inoltre per fiorire i cymbidium hanno bisogno di “sentire” la sete quindi da adesso fino a marzo niente acqua se non lo stretto necessario per la sopravvivenza. Questo se li tieni in esterno.
Stefano, si, però in natura vive in terreni soffici mentre i nostri sono molto compatti. Ripeto che la mia vive tranquillamente in corteccia compostata, molto organica ed areata, ma non che sia necessaria come alle epifite.
p.s. credo sia meglio che apriate un altro thread in caso ci siano altre domande prima che qualcuno ci bacchetti.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Una settimana per la radice e 15 giorni per il germoglio ma in questa stagione i tempi potrebbero allungarsi, oltreché aumenti la probabilità che col freddo si bruci il germoglio e muoia la giovane piantina. Meglio un semenzaio riscaldato o comunque una serra calda, altrimenti aspetta maggio/giugno per non avere problemi.
Entro 3-4 giorni il seme vira dal bianco rosato al verde e gonfia, se questo non succede preoccupati; se tende al marrone o peggio al nero e raggrinzisce puoi buttare tutto.
p.s. la cultivar sarebbe ottima per la sicilia, oltre ad essere una delle migliori, ma non saprei dirti per la puglia.
eh, mi sa di si, in caso si dovrebbe aprire una nuova discussione…
Se per terra libera intendi la terra sabbiosa è normale che non abbia resa poiché necessita di terreni leggeri e ricchi di sostanze; se volessi tenerla in piena terra dovresti preparare un alloggio almeno con corteccia. Quando ho cambiato il vaso ad uno quest’anno ho trovato la corteccia sfatta e compostata dai lombrichi, e le radici in maggior quantità proprio in questa situazione.
Cambi il vaso al Cymbidium? Forse sta stretto e soffoca. Concimi? Se si, con cosa?
La polverina dentro le capsule sono i semi a migliaia, per la germinazione serve un procedimento con cappa sterile e medium, anche se ci sono i metodi casalinghi ma non ho mai provato nulla.
Si li tengo in vaso ma solo perché così quando fioriscono li metto in casa e me li godo dato che la fioritura è a dicembre e non sto al mare ma in città. Altrimenti non cambierebbe assolutamente nulla, sono messi tra le altre piante a mezz’ombra e con della corteccia che non cambio da mai, infestati dai lombrichi, dalle lumache e dalle erbacce.
Prima li tenevo tranquillamente in balcone in città al posto dei gerani solo che il vento li inibiva un po’ ed ho optato per il trasferimento; li sostituiscono degnamente le bergenie che non le ammazza niente.
Diciamo che è terrestre anche se come tutte le terrestri tropicali è semiterrestre, io la tenevo in giardino ma avevo preparato un alloggio nel terreno con corteccia ed agriperlite.
I fiori assomigliano molto ad una doritis ma foglie e fusto sono come la bletilla; è di facile coltivazione, necessita di poche cure.
Ciao Stefano, si la bletilla è ricresciuta però quest’anno non è fiorita. Certo, del cespuglio che avevo sono uscite fuori quattro misere piantine di cui non so neanche il colore in quanto tenevo l’alba e la rosa insieme.
La Spathoglottis è definitivamente persa, l’avevo sia gialla che bianca, era uno splendore che tristezza 😡 . Credo che il colpo di grazia l’abbia data una violenta grandinata di qualche giorno dopo che è stata quella che mi ha mezza distrutta la papaya (quest’anno mi sto preoccupando di fornirla di tettoia infatti).
Ai Cymbidium invece la neve di sopra sembra avergli fatto benissimo, quest’estate sono stati un’esplosione, mi aspetto una consistente fioritura tra pochissimo!