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  • 18 Settembre 2011 alle 22:29 #5321

    Volevo condividere con voi alcune osservazioni sulle Syagrus che ho nel mio terreno.

    Come si evince le prime due foglie uscite in questa stagione hanno le punte bruciate dal picco di gelo avuto qui il 17 Dicembre 2010, con una temperatura minima di -8,4°c avuta per 4 ore, la temperatura al di sotto dello zero è invee durata almeno 16 ore.

    Ora a questo devo aggiungere che le due palme sono esposte e non molto grandi (Tronchi variabili dai 70 ai 2 mt. di altezza), di contro la Syagrus più grande non ha risentito di tale fenomeno (la bruciatura delle prime foglie contenute nel tronco in periodo invernale) ha solo subito la bruciatura delle punte più esterne per le foglie più vecchie.

    Saluti, caio.

    rafa_nadaPosts: 745
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      18 Settembre 2011 alle 23:26 - Views: 711 #48376

      Ho osservato anche io i syagrus della mia zona (Ragusa) e devo dire che pur non essendo diffusissimi riescono ad uscire quasi indenni dall’inverno, anche se non sono in salute come quelli delle zone vicine al mare…
      A Ragusa in inverno l’umidità e il freddo di certo non mancano …
      http://it.wikipedia.org/wiki/Ragusa#Clima

      juglans
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        19 Settembre 2011 alle 8:04 - Views: 676 #48377

        Molto interessante. Probabilmente una pianta adulta con un po’ di protezione potrebbe sopravvivere anche un po’ più al nord.
        Anche se, con l’accrescersi della palma, non sarebbe molto semplice proteggerla.

        Ciao

        Enrico

        HoracePosts: 831
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          19 Settembre 2011 alle 8:36 - Views: 617 #48378

          io ho tenute le mie syagrus in serra fredda logicamente, le piante sono piccole non hanno ancora le foglie caratterizzate, però le normali romanzoffianum hanno diverse macchie fogliari mentre le varietà litoralis (che sono ancora più piccole) invece se la passano molto meglio, non hanno nessun genere di danno. Speriamo che abitauandole al freddo pian piano siano una bella scoperta per il nord….almeno per i laghi o la riviera adriatica….

          Moris

          ffeeddee
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            19 Settembre 2011 alle 12:35 - Views: 508 #48379

            piante di 3-4 metri messe in terra (sabbia) l’estate 2009 a Milano Marittima, quasi in spiaggia, sono defunte dopo il terribile inverno 2009/10 con punte di -10° C (misurate però all’aeroporto e quindi a diversi chilometri dal mare)

            io ora ho dei seedling nati dai semi di Salvo, quando saranno un po’ cresciuti proverò a testarli

            Federico

            Ravenna
            Zona climatica 8a/8b (USDA)

            albertopalmPosts: 183
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              19 Settembre 2011 alle 18:01 - Views: 764 #48380

              La differenza dei danni tra le due syagrus
              si chiama inversione termica,la palma più alta aveva sicuramente 2 gradi di più dell’altra.

              feruglio alberto

              HoracePosts: 831
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                27 Settembre 2011 alle 14:24 - Views: 637 #48381

                ecco la differenza tra le due syagrus tenute in serra fredda, a destra la normale romanzoffianum presenta diverse bruciature (ho tagliato anche parti di foglia bruciate) mentre a sinistra la litoralis è completamente verde senza particolari segni di sofferenza.

                Moris

                mammolinoPosts: 378
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                  14 Dicembre 2011 alle 11:00 - Views: 630 #48382

                  scusatemi , una curiosità : in terra nel mio giardino ho una phoenix , ed ancora per qualche periodo la terrò coperta in modo che si acclimatizzi per bene senza danni , per poi lasciarla andare ; poco distante da me ho scoperto che un mio conoscente è appasionato di palme ed ha messo nel proprio giardino due butie , anch’esse coperte per il ghiaccio ( per ora ) .
                  ecco … tutte queste piante vengono dichiarate temperature minima abbastanza uguali tra loro circa -8 , infatti sia le phoenix che le butie subiscono dei danni a livello fogliare per poi ripartire egreggiamente ….
                  Questo per chiedervi : dato che anche la syagrus romanzoffiana dichiara lo stesso minimo , potrei tentare di inserirne una nel giardino ? ( dato che mi piace tantissimo questo genere )

                  ricordo che sono della provincia di vicenza

                  grazie

                  Scritto Da – mammolino on 14 Dicembre 2011 11:02:33

                  rafa_nadaPosts: 745
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                    14 Dicembre 2011 alle 11:34 - Views: 616 #48383

                    Che il syagrus a -8°C subisca danni solo a livello fogliare mi sembra un po’ ottimistico…

                    Scritto Da – rafa_nada on 14 Dicembre 2011 11:35:05

                    xobyPosts: 13
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                      14 Dicembre 2011 alle 15:58 - Views: 753 #48384

                      .. a me la syagrus a Bologna,e’ morta dopo 3 anni due anni fa’ (inverno freddissimo)
                      ed era alta circa 1.50 m, la tenevo in terrazza
                      rivolta a sud, mentre le butie neanche le proteggo e non subiscono nessun danno.

                      daturaPosts: 302
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                        17 Dicembre 2011 alle 17:50 - Views: 795 #48385

                        ciao, riguardo la syagrus romanzofianum , anche la mia pianta a subito bruciature l’inverno scorso ,ma solo sulle foglie con meno danni delle piante di Caio nonostante la vicinanza abitativa. e dalla primavera la
                        pianta ci ha messo molto per riprendere vigore,credo che almeno per me quella notte sia da dimenticare….ciao.

                        luk