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  • 16 Febbraio 2009 alle 17:54 #4544

    Ho acquistato a prezzo stracciato 2 Syagrus R. con una bella “cipolla” e con il fogliame in parte divorato dalle oche, dopo la cipolla tendono a piegare di circa 15° gradi, sono storti. Una volta in terra si raddrizzeranno autonomamente, è necessario un “tutore” o mi dovrò tenere i Syagrus reclinati?
    In un vivaio in piena terra ho avvistato una macchia azzurra: un centinaio di Brahea Armata con circa 50 cm di tronco ed altrettante Chamerops Cerifera,ero commosso, qualcuno mi capirà!
    Ho convinto il proprietario a vendermene qualcuna. In che periodo è consigliabile l’espianto? E’rischioso aquistarle immediatemente dopo l’espianto?
    Una volta in vaso dopo quanto tempo si riesce a capire se la pianta c’è l’ha fatta? Grazie.

    Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
    Latitudine 38°50′
    Zona climatica 9a/9b (USDA)
    Clima temperato subtropicale (Koppen)

    AndreaGabrieliPosts: 764
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      16 Febbraio 2009 alle 19:03 - Views: 617 #38496

      Ciao Traiano,

      Se la reclinatura dei Syagrus è formata sul tronco ligneo e già “adulto” e indurito, rimarrà storto! Non penso che un tutore servirà a molto se le Tue piante sono nella condizione di cui sopra!
      Fossi in Te, io le pianterei con la punta diritta e la base del tronco storta. Così la parte del tronco che si formerà sarà dritta e la base, ormai già formata rimarrebbe storta!
      Poi, per dirla tutta, io preferisco le palme con il tronco leggermente storto! Pensa soltanto a quei meravigliosi Cocos Nucifera sulle spiaggie della Polinesia!!! 😎 😎

      Per quanto riguarda la Brahea, essa è una palma molto complicata da trapiantare!
      Per cui non so quanto realmente Ti convenga comprarla da espianto! 😡

      Ciao,

      Andrea Gabrieli
      USDA Milano: 7a/b
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      judenzoPosts: 501
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        16 Febbraio 2009 alle 19:15 - Views: 594 #38497

        quote:


        Poi, per dirla tutta, io preferisco le palme con il tronco leggermente storto! Pensa soltanto a quei meravigliosi Cocos Nucifera sulle spiaggie della Polinesia!!!



        Anch’io li preferisco reclinati, questi sono cocos nucifera ai caraibi, ma rendono ugualmente l’idea.

        Enzo
        Calabria/ clima sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale s.l.m./ 9b

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          16 Febbraio 2009 alle 19:24 - Views: 644 #38498

          Grazie Andrea, solo con tanta fantasia un Syagrus R. mordicchiato da oche sicule potrebbe ricordare le Cocos Nucifere di Tahiti!
          Per le Brahea Armata vedremo, forse dopo un annetto in vaso!
          Benvenuto nel forum.

          Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
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          AndreaGabrieliPosts: 764
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            16 Febbraio 2009 alle 19:46 - Views: 617 #38499

            Vedrai che col tempo diventerà bellissimo!

            Io ne ho uno in vaso e quando l’ho comperato era brutto e praticamente senza radici (il tronco oscillava enormemente!)…guardalo adesso! (o meglio l’estate scorsa)

            E’ alto 3 metri!!!

            Andrea Gabrieli
            USDA Milano: 7a/b
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            AndreaGabrieliPosts: 764
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              16 Febbraio 2009 alle 19:52 - Views: 617 #38500

              Guarda, forse quì si vede meglio!

              Andrea Gabrieli
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              danielesitPosts: 224
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                16 Febbraio 2009 alle 20:01 - Views: 593 #38501

                Ciao Traiano

                Per la Brahea Armata ho un’esperienza diretta.
                Ho espiantato una brahea adulta che ho tenuto per un anno in un mastello,poi lo messa in piena terra.la pianta non ha avuto nessun problema a parte un rallentamento iniziale nella crescita.
                ho avuto la cortezza di fare il tutto in primavera avanzata(maggio)tagliando le radici a circa 50 cm dalla base,non lasciando praticamente terra(anche perche non ci sono riuscito,il terreno era molto sabbioso in superfice).la base della palma era di circa 50cm di diametro e 15 anni di eta’.
                secondo me è importante usare un terreno molto drenante inserendo nel vaso anche grosso pietrisco,in modo che l’acqua scivoli via e le radici rimangano molto areate.

                ciao Daniele

                TraianoPosts: 134
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                  16 Febbraio 2009 alle 20:36 - Views: 644 #38502

                  Grazie Andrea e Daniele, seguirò il vostri consigli.
                  Grazie anche a Judenzo per le foto del suo giardino! 😀

                  Calabria – Golfo di Sant’Eufemia – 445 s.l.m.
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                  CaioPosts: 1336
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                    17 Febbraio 2009 alle 9:31 - Views: 446 #38503

                    Il periodo ottimale per operare movimenti sulle Plame, che mi risulti è verso la fine di Agosto.
                    Comunque nel tuo caso, in considerazione del modesto sviluppo della Brahea da asportare, è sufficiente che gli riservi un buon “pane” di terra, per lo meno 30cm tutt’intorno e per una profondità di 50 cm, con quest’accortezza la puoi anche espiantare subito.
                    Saluti, caio.

                    judenzoPosts: 501
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                      17 Febbraio 2009 alle 11:14 - Views: 594 #38504

                      quote:


                      Grazie anche a Judenzo per le foto del suo giardino! Traiano


                      Non sfottere 😀 , è una foto fatta durante uno dei primi viaggi ai caraibi, in italia non le vedremo mai.

                      Se l’espianto viene eseguito con un mezzo meccanico, con un buon pane di terra non ci dovrebbero essere problemi. Se invece l’operazione viene eseguita a mano, allora buona fortuna.

                      Enzo
                      Calabria/ clima sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale s.l.m./ 9b

                      Scritto Da – judenzo on 17 Febbraio 2009 11:15:15

                      Scritto Da – judenzo on 17 Febbraio 2009 13:42:02

                      TraianoPosts: 134
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                        17 Febbraio 2009 alle 18:11 - Views: 644 #38505

                        quote:


                        quote:


                        Ho acquistato a prezzo stracciato 2 Syagrus R. con una bella “cipolla” e con il fogliame in parte divorato dalle oche, dopo la cipolla tendono a piegare di circa 15° gradi, sono storti. Una volta in terra si raddrizzeranno autonomamente, è necessario un “tutore” o mi dovrò tenere i Syagrus reclinati? Traiano


                        Questo è uno dei miei Syagrus, che per la prolungata attesa della messa a dimora e l’esposizione al vento(oltre 50 nodi) si è “reclinato”.

                        Enzo
                        Calabria/ clima sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale s.l.m./ 9b


                        Judenzo non credo che la tua “reclinatura” possa dipendere dal tempo eccessivo trascorso in vaso (guarda ad esempio la pianta in vaso di Andrea Gabrielli) e tantomeno dall’ uragano Katrina, anche perchè basta una brezza per far cascare un vaso di pochi chili con tanto di albero e vela Ramazzofiana! 😀
                        Solo chi ha esperienza diretta può dirci cosa può causare la “reclinatura” di una pianta in vaso!

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                        judenzoPosts: 501
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                          17 Febbraio 2009 alle 19:30 - Views: 594 #38506

                          quote:


                          Judenzo non credo che la tua “reclinatura” possa dipendere dal tempo eccessivo trascorso in vaso (guarda ad esempio la pianta in vaso di Andrea Gabrielli) e tantomeno dall’ uragano Katrina, anche perchè basta una brezza per far cascare un vaso di pochi chili con tanto di albero e vela Ramazzofiana!
                          Solo chi ha esperienza diretta può dirci cosa può causare la “reclinatura” di una pianta in vaso!


                          Allora Traiano, parlo per esperienza diretta, la pianta prima si trovava lato mare e ti assicuro che di vento ne ha preso tanto 😮
                          Il vaso non poteva cadere poichè interrato come in foto 😉

                          TraianoPosts: 134
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                            17 Febbraio 2009 alle 19:52 - Views: 644 #38507

                            Piu’ che dal vento sembra essere stato investito da un onda anomala! 😀 😀 😀

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