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  • 28 Aprile 2008 alle 18:32 #4360

    ciao sono mustang dopo un po di anni sono riuscito a comperarmi la mia palma (Trachycarpus fortunei almeno credo )la prossima settimana me la portano e gia ho predisposto una bella buca per collocarla adesso essendo all’oscuro per come gestirla vorrei che qualcuno di voi gentilmente mi dia delle indicazioni su come aiutarla per non farla soffrire dopo averla piantata indicandomi tempi per l’acqua prodotti per l’attecchimento.. la potatura.. insomma come curare una palma.. un’ultimissima domanda quanti centimetri cresce una palma durante l’anno? dimenticavo è in vaso e alta 2 metri.. grazie a tutti aspetto risposte ciao mauro

    pietropuccio
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      29 Aprile 2008 alle 7:28 - Views: 208 #35941

      Ciao Mauro e benvenuto,
      il Trachycarpus fortunei, se di questo si tratta, è una delle palme più resistenti al freddo (e ad altre avversità) e più adattabili in fatto di esposizione, terreno ecc., in ogni caso potrebbe essere utile sapere in quale località vivi. Trattandosi di una palma di 2 m, immagino sarà un giardiniere a metterla a dimora e molto probabilmente saprà come fare; facendo attenzione a non rompere il pane di terra, che probabilmente sarà molto compatto per la massa di radici, il trapianto sarà assolutamente indolore. Anche se, come detto, è una palma robusta, controlla che al momento dell’impianto, la base della palma sia al livello del terreno, qualche centimetro sopra sì, sotto no; se poi la località è ventosa, è opportuno ancorarla per evitare che si pieghi, almeno per il primo anno.

      Pietro Puccio
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      Pietro
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        29 Aprile 2008 alle 12:46 - Views: 252 #35942

        grazie pietro per la gentile risposta allora io abito in prov di cremona la pianta verra collocata nel prato al riparo dal vento ed in pieno sole la mette giu un vivaista purtroppo non il mio perche ne era sprovvisto quindi credo sia uno competente essendo la prima palma ho timore di farla soffrire in qualche modo non so se quando bagniarla se non devo bagnare il tronco come potare o lasciera fare alla natura e cosa fare per aiutarla a crescere. insomma avrei bisogno di alcuni consigli per un buon mantenimento avevo aperto un post su altro sito ma quasi nessuno mi ha aiutato per il momento grazie e volevo chiederti se 200 euro erano tanti per le dimensioni della pianta siccome non è il mio vivaista non vorrei essere imbrogliato. per il momento grazie di tutto

        pietropuccio
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          29 Aprile 2008 alle 18:38 - Views: 205 #35943

          Ciao,
          in primo luogo ti consiglio di stare sereno, l’apprensione ed il timore di fare danni fanno più danni della trascuratezza. Il vivaista sa che va in pieno sole? Questo perchè nei vivai le piante, anche se non sono sotto rete ombreggiante, stanno vicine per problemi di spazio e si fanno vicendevole ombra, ciò può provocare un certo ingiallimento delle foglie, più che fisiologico, e che comunque non deve preoccupare. La prima acqua la darà chi la mette a dimora e sicuramente ti consiglierà orientativamente la frequenza, anche in base alla zona (che non conosco), ma se c’è il prato non credo avrà problemi di “sete” e per il resto farà tutto da sola. Una sforbiciata alle foglie la farà molto probabilmente il vivaista, anche per comodità nel trasporto e impianto, personalmente, a meno che non diano serio fastidio, lascio “come natura crea”, altrimenti limitati a tagliare le foglie secche e gialle. Non c’è alcun bisogno di bagnare il tronco (anzi), controlla però che nella messa a dimora non si rompa il pane di terra, perchè in tal caso un certo aiuto post trapianto bisognerà darlo, altrimenti trattala con ‘studiata’ noncuranza 🙂 .
          Per il prezzo non sono al corrente, per la velocità di crescita, questa dipende da molti fattori, ma è sicuramente maggiore di tante altre palme.

          Pietro Puccio
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            29 Aprile 2008 alle 21:07 - Views: 252 #35944

            grazie pietro sei l’unico che per fortuna ha tempo da dedicarmi 🙂 oggi è stata interrata operazione perfetta risulta molto bella nella disposizione che ho in giardino e dopo tanto tempo sono riuscito in parte a creare l’atmosfera che desideravo 😉 cerco di essere meno attento come tu dici e da domani la tratto come le altre piante che ho per il momento ti ringrazio per la gentilezza augurandoti un buon 1 maggio grazie mauro