• Open
  • 16 Febbraio 2007 alle 21:14 #429

    Ciao,

    al 10 dicembre scorso mi è stato regalato un Ibiscus rosa-sinensis

    le foglie già si presentavano così

    l’ho sempre tenuto in casa stando attenta a non bagnarlo troppo, mantenendo solo umido il terriccio, ma piano piano ha cominciato a dare segni di sofferenza, ho provato aumentando o diminuendo le innaffiature…. ma niente..

    nel frattempo ha seccato parecchie foglie ed ora me lo ritrovo così

    questo è il substrato

    Un dubbio che ho avuto la prima volta nel vederlo il substrato troppo acido? che ne pensate?
    Per favore, mi direste che dovrei fare?

    grazie

    ciaociao…… piera.
    provincia Bergamo 350 mt.s.l.m.

    NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
    AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.

    Scritto Da – piera il 16 Febbraio 2007alle ore 21:51:39

    pietropuccio
    Partecipante
    Posts: 3130
      • 377Topic
      • 3130Risposte
      • 3507Post totali
      16 Febbraio 2007 alle 22:54 - Views: 532 #10469

      Ciao Piera,
      che perda buona parte o tutte le foglie in inverno in situazione di scarsa luminosità, è abbastanza normale, meno la situazione che si vede nella quinta e sesta foto. Nell’ultima foto sembra che la base del fusto, dove è biancastro, sia lievemente rigonfia, liberala delicatamente dal terriccio per uno/due cm in profondità e controlla se c’è marciume.
      Intanto puoi fare una foto dell’intera pianta?

      Pietro Puccio
      Palermo
      Zona climatica 9b/10a (USDA)
      Temperato subtropicale (Koppen)

      Pietro
      Palermo
      Zona (USDA) 9b
      https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

      pieraPosts: 604
        • 44Topic
        • 604Risposte
        • 648Post totali
        17 Febbraio 2007 alle 12:59 - Views: 539 #10470

        Ciao,

        grazie Pietro 🙂 ecco la foto della pianta in generale.

        Ho fatto quel che mi hai chiesto, ho tolto il substrato in fondo e non trovo marciume, nel senso che al tatto è tutto bello sodo e non si stacca nulla…ti ho pure fatto le foto per comprendere meglio

        le radici trovate sono belle grosse e sode pure loro, ma il mio dubbio che avevo appena vista che questa pianta fosse in lavorazione per un bonsai…. si è tramutato in conferma quando ho visto la radice tagliata in quel punto…. e poi il tronco generale è grosso circa 2 cm. …che ne dici?

        Inoltre, caro Pietro sto perdendo i colpi…. solitamente la prima cosa che faccio quando una pianta da segni di sofferenza è controllare la solidità del tronco…. e qui proprio non l’ho fatto se non stanotte dopo averti letto….. praticamente tutte le ramificazioni in alto, sotto la corteccia, si presentano vuote, ma non molli, forse questa foto ti può essere di aiuto

        grazie 🙂

        ciaociao…… piera.
        provincia Bergamo 350 mt.s.l.m.

        NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
        AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.

        Scritto Da – piera on 17 Febbraio 2007 13:02:31

        pietropuccio
        Partecipante
        Posts: 3130
          • 377Topic
          • 3130Risposte
          • 3507Post totali
          17 Febbraio 2007 alle 17:24 - Views: 533 #10471

          Ciao Piera,
          a parte la durezza, la corteccia alla base ti sembra raggrinzita, secca? Il biancore alla base fa pensare ad eccesso d’acqua e/o di concime, considera che il r.s. va concimato in vaso con moderazione e con basso titolo di fosforo. In ogni caso taglia tutta la parte già secca, tratta con un fungicida efficace contro vari patogeni responsabili di marciume radicale, lascia asciugare il terriccio quasi completamente prima di innaffiare di nuovo. Spero di sbagliarmi, ma l’aspetto generale non da molte speranze.

          Pietro Puccio
          Palermo
          Zona climatica 9b/10a (USDA)
          Temperato subtropicale (Koppen)

          Pietro
          Palermo
          Zona (USDA) 9b
          https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

          pieraPosts: 604
            • 44Topic
            • 604Risposte
            • 648Post totali
            17 Febbraio 2007 alle 20:37 - Views: 544 #10472

            Ciao,

            la tua gentilezza Pietro è davvero graaaande!
            Per la domanda che mi poni, no, la corteccia alla base non è raggrinzita e nemmeno secca. La parte scura che vedi è fatta come un anello ed è bagnata, mentre la parte dove si trova il bianco non è secca. Ho provato a levare il bianco, sembrerebbe calcare…

            Dai, adesso non mi mandare a quel paese….eh! 😉 mi è venuta una “brillante” idea (?) 😀
            e se togliessi tutta la terra che è bagnata all’inverosimile, visto che ieri mattina stanca di vedere la pianta morente ho deciso di bagnarla per la prima volta da quando l’ho a “fondo” e la trattassi come una talea? prima l’antifungino e poi interro in torba o terriccio universale al 50% con l’agriperlite?

            partirei con il piede sbagliato?

            ah! scusa, questa idea mi è venuta quando oggi ho tolto di nuovo la terra per ispezionare bene il colletto e poterti dare risposta. Sono andata con delicatezza un pochetto in profondità… a me pare di vedere si radici marce, ma anche radichette piccolissime bianche infatti mi sono fermata quasi subito perchè ho notato molta resistenza con il bastoncino….non so se può esserti utile per la risposta

            Tante grazie! 😳 😮

            ciaociao…… piera.
            provincia Bergamo 350 mt.s.l.m.

            NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
            AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.

            Scritto Da – piera on 17 Febbraio 2007 20:45:47