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Una delle prime palme che ho piantato è la palma nana che tutti conoscono.
Prendendo semi un po’ qua un po’ la ora mi ritrovo esemplari molto diversi:Da semi raccolti alle Canarie è nata un palma con le foglie verde chiaro e con la parte di sotto della foglia quasi uguale a quella di sopra
Da semi raccolti successivamente in Sardegna mi sono nati:
a) esemplari a crescita lentissima e veramente nani, tipo quelli selvatici che si trovano nella zona di Capo Caccia (Alghero) ma un po’ diversi poiché lì si trovano spesso con pochissime spine sulle foglie
b) mi è nato anche un esemplare molto robusto con foglie verde scuro di sopra ed imbiancato di sotto da una specie di lanuggine
Sui siti che vendono palme si vedono varietà come la “Vulcano” e la “Cerifera”..
Quante sono le varietà di questa specie?
ciao a tutti
🙂Federico
Ravenna
sono praticamente infinite 😀
è una specie con grande variabilità, ma nessuno si è mai messo d’impegno per farne delle selezioni, ogni tanto capita di trovare qualche pianta notevole, magari la forma argentea, ho trovato una pianta in un paese qui vicino davvero incredibile, molto più bella di qualsiasi cerifera. Poi ci sono piante a foglie pendule tipo Livistona decipiens, piante con corone molto compatte ma non Vulcano, piante con piccioli lunghissimi (in pieno sole) etc etc
Ciao Fede, se ne era parlato anche qua
http://www.tropicamente.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1221&FORUM_ID=47&CAT_ID=16&Topic_Title=Tre+Chamaerops+a+confronto&Forum_Title=Palme+e+Cicadee
in sostanza le varietà (quelle botaniche) riconosciute sono solo 2, sebbene ne siano in passato state descritte molte; a me piace pensare che esistano “ecotipi” diversi in relazione alle diverse zone d’origine, ma pare proprio che non sia così……
Saluti
Gianpiero
Ho letto, certo le variazioni sul tema sono tante, ecco una pianta a frutti rossi e spine molto lunghe sul picciolo, vista ad Alghero (SS)
Federico
Ravenna
ciao Fede ti riporto ciò ke in sintesi dice Wilhelm Lotschert, geobotanico tropicale: sono note numerose varietà di Chamaerops humilis che si differenziano per le dimensioni delle foglie, la consistenza o la forma delle spine o il colore delle foglie. Questo varia dal verde-grigio al verde, fino al verde-blu, spesso leggermente argentato. Anche il colore dei frutti cambia. senza dubbio esso è determinato da un lato dall’ubicazione della pianta, dall’altro da diversi decenni di colture, incroci e selezioni. Le diverse forme sono difficilmente distinguibili tra loro ma possiedono nomi distinti come ad es. var. arborescens, argentea, elegans, gracilis e robusta. Di queste specie esistono resti fossili rinvenuti in diverse zone della Terra, ad es. nel tufo di Lipari
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