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  • 21 Settembre 2017 alle 14:41 #5873

    Salve forum, ho appena ricevuto in regalo per il mio compleanno una bellissima archontophoenix alexandrae di circa 3,5mt con tronco di 1,5mt.
    La palma era invasata con parziale interramento, è stata quindi “strappata” perdendo parte delle radici che uscivano dai fori di scolo del vaso. Ammetto che lo stress che ha subito avrebbe dato migliori sicurezze a primavera. Ora è stata messa a dimora seguendo scrupolosamente tutte le informazioni lette qui sul forum e messe in pratica con successo su tutte le altre palme che ho in giardino. Arrivo al dunque, il venditore mi ha detto chiamaramente di mantenere tutte le foglie chiuse e legate per 1 mese e mezzo (immagino per via della traspirazione) ma il dubbio è proprio per quanto tempo tenere le foglie chiuse. Anche 1 mese mi sembra eccessivo, le avrei lasciate chiuse giusto qualche giorno ma poi credo che sia molto più funzionale per la pianta sfruttare il sole a disposiozne per la fotosintesi e tutto ciò ad essa collegata per recuperare dallo stress.Voi cosa mi consigliate? Ho notato che in primavera hanno messo a dimora decine di washingtonia alte 10m+ sul nostro litorale e a distanza di 2 mesi le foglie erano tutte ancora legate (ho sempre pensato che se ne fossero dimenticato, ma ora ho qualche dubbio). Inoltre sarebbero graditi altri consigli su come curare al meglio questo bestione che nella mia zona climatica è fin troppo al limite e dovrò starci parecchio dietro nel periodo invernale. Grazie