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Ciao Tico,è sempre un piacere risentirti, sopratutto quando parli bene di me!
Scherzi a parte, come dici tu, veniamo a cose serie.Sarebbe certamente piacevole una riunione di palmofili con rigorosa mangiata finale ma, a mio parere, sarebbe più importante ricostituire in Italia un’associazione sul tipo della defunta “Beccariana”, con stampa di un bollettino o rivista ed alla quale potessero fare riferimento i coltivatori italiani di palme per incontri,quesiti, consigli,articoli, visite a giardini, gite, scambi ed infine,perchè no, anche mangiate.Queste associazioni esistono in quasi tutti i paesi occidentali e non. In Australia, su circa 20 milioni di abitanti, ne esistono 4 o 5, ognuna con un proprio bollettino o rivista.
In Italia sembra purtroppo che siamo talmente litigiosi che, appena formata un’associazione, cominciamo molto presto a litigare ed in breve tempo la distruggiamo.Federico,a proposito del cuore di palma, mi è capitato di leggere recentemente su internet che in Brasile è stato creato l’ibrido fertile
Euterpe edulis x Euterpe oleracea
più vigoroso delle specie genitrici, in grado di fornire un cuore di palma più grosso e sembra anche più saporito per cui questo ibrido si sta diffondendo in Brasile con grande velocità.
Addirittura qualcuno (www.rarepalmseeds.com) sta già vendendo i semi su internet.quote:
Caro Sergio, mi fa molto piacere averti dato il “la” per questa grandiosa proposta.È un vero peccato che in Italia non ci sia un’associazione organizzata e attrezzata come l’hai descritta. È chiaro che fondarne una richiederebbe non solo notevoli competenze in materia (e con te e gli altri Maestri non credo proprio che manchino) ma anche un grande impegno da parte dei fautori.
Credo però che ne varrebbe ampiamente la pena e le soddisfazioni sarebbero molto maggiori delle fatiche. Io sarei molto entusiasta d’iniziare quest’avventura.
Coraggio, italici palmofili… Facciamo l’associazione!
Che ne pensate?
(Scusate l’o.t., semmai apriamo un topic apposta…)
Principes plantarum amamusHo quotato i messaggi inerenti una eventuale Associazione di palmofili italiani in questo nuovo post perchè mi pare utile aprire una discussione specifica sul tema;
l’idea è semplicemente affascinante quanto impegnativa, ma è la prima volta che un forum specifico ha permesso a molti appassionati di incontrarsi; credo che sia
forse troppo ambizioso pensare di poter costituire una associazione con una caratterizzazione scientifica come era Beccariana, ma si può pensare ad una associazione amatoriale, pur con un proprio bollettino, su cui pubblicare schede, esperienze di coltivazione, di viaggi, di visite ad Orti e giardini, di mostre…….io dò la mia più totale disponibilità ed approvazione, per ora l’importante è cominciare a discuterne…..
un saluto a tutto il forum
Gianpiero
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