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  • LiborioAsahi
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      27 Settembre 2011 alle 13:53 #3909

      Ciao a tutti, volevo piantumare dei terreni che ho in montagna (appennino modenese a 850mt) e mi chiedevo quali piante alloctone da frutto avrebbero potuto attecchire e crescere dignitosamente.
      Sono interessato a piante in generale, ma al momento mi piacerebbe mettere le basi per avere una grande varietà di frutta, soprattutto quelle poco commerciali o conosciute!
      Per ora ho preso in considerazione l’asimina triloba, l’arbutus unedo e forse dei kiwi (ho una piccola e vecchissima vigna in totale abbandono dove forse potrei metterceli)…tutte piante che sembrano poter crescere nonostante i freddi inverni.
      Avreste qualche altra alternativa da consigliarmi? sono abbastanza ignorante e mi scoccierebbe non prendere in considerazione alternative interessanti solo perchè non ne conosco l’esistenza.

      Scritto Da – liborioasahi il 27 Settembre 2011alle ore 13:54:29

      rafa_nadaPosts: 745
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        27 Settembre 2011 alle 15:26 - Views: 685 #31392

        Di insolito e resistente al freddo ci sono: azzeruolo giallo, rosso o bianco, varietà antiche di meli (ho una mela che si chiama Decio, varietà risalente all’antica Roma), melo cotogno, amarena, biricoccolo (incrocio naturale tra susino e albicocco, ciliegio a frutto giallo, ecc…
        se mi viene in mente qualcosìaltro ti faccio sapere =)

        carlo58Posts: 146
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          27 Settembre 2011 alle 22:39 - Views: 711 #31393

          un posto se lo merita il giuggiolo (zizipus sativa)ci sono in commercio almeno 4 varietà,piccola meliforme e piriforme e grande meliforme e piriforme , personalmente preferisco la piriforme grande e piccola, producono bacche commestibili anche i vari eleagnus, variegato,pungens , dicksonii, che in queasto periodo sono fioriti ed hanno un profumo meraviglioso, si sentono da ogni angolo del giardino

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            27 Settembre 2011 alle 23:43 - Views: 685 #31394

            anche un bel melograno non guasterebbe, un caco-mela (la varietà dal frutto edule sin dalla raccolta), un noce Pecan, un gelso (anche se, a parer mio, l’albero diventa troppo ingombrante)…

            LiborioAsahi
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              30 Settembre 2011 alle 11:28 - Views: 835 #31395

              Grazie a tutti dei consigli!!!
              Del gelso ho già provato a fare delle margotte, ma per mancanza di tempo non sono riuscito a curarle adeguatamente e non ne è uscito nulla, cmq ne ha un esemplare grande un mio parente e ritenterò 🙂
              Ora provo a informarmi sull’azzeruolo e il biricoccolo!
              Amarene e vari meli ne ho molti in giro anche se qualche varietà peculiare potrebbe essere interessante!
              Un giuggiolo l’abbiamo, ma è in brutte condizioni da 20anni e ora non so come sia messo…
              Il cacomela non l’avevo mai sentito nominare (stessa cosa per: eleagnus, variegato,pungens , dicksonii) ora mi informo e vedo se mi interessano!
              I noce pecan pensavo non potessero crescere qui da noi…quello mi interessa, anche per avere delle alternative alle noci nostrane che abbiamo in abbondanza!
              Grazie delle idee, per un po avrò da scervellarmi 😀

              rafa_nadaPosts: 745
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                30 Settembre 2011 alle 14:35 - Views: 685 #31396

                Se hai terreno ACIDO puoi coltivare arbusti come il ribes (rosso, nero), mirtillo e lampone. Ci sono anche varietà di more a frutto più grosso senza spine.

                LiborioAsahi
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                  30 Settembre 2011 alle 20:12 - Views: 835 #31397

                  Gli spazi di cui dispongo sono molto eterogenei, immagino di aver terreni di svariati tipi, anche se ammetto di avere un po di difficoltà a capire quali siano acidi e viceversa.

                  Un punto dove vorrei piantarne penso però sia basico per la sua componente spiccatamente calcarea (si trova vicino a una sorgente che, negli anni ha creato dei “canali” calcarei tuttintorno).
                  Come faccio a capire se è acido? mi devo munire di cartine tornasole?

                  rafa_nadaPosts: 745
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                    30 Settembre 2011 alle 23:11 - Views: 687 #31398

                    Del metodo delle cartine tornasole ne ho sentito parlare, ma non ne conosco altri!!